Antonella Baccaro, Corriere della Sera 26/8/2010, 26 agosto 2010
Sono nati intorno alla mezzanotte i piatti migliori di Alfonso Iaccarino, chef del pluripremiato ristorante e relais “Don Alfonso 1890”, a Sant’Agata sui due golfi, sul promontorio tra Sorrento e Positano
Sono nati intorno alla mezzanotte i piatti migliori di Alfonso Iaccarino, chef del pluripremiato ristorante e relais “Don Alfonso 1890”, a Sant’Agata sui due golfi, sul promontorio tra Sorrento e Positano. «Racconta Don Alfonso, classe 1947, che da ragazzo viveva nella mitica pensione Iaccarino, fondata dal nonno nel 1890 insieme con un tedesco, Herr Brandmeier, passato per l’Italia e poi rapito dalla Costiera. Il nonno aveva cominciato a cucinare a New York, dove era emigrato in cerca di fortuna: nel suo ristorante gli italiani d’America ritrovavano intatti i sapori della loro terra. In Italia nonno Alfonso ripete il successo: al ristorante della pensione siedono Enrico Caruso, pazzo per gli strascinati (cannelloni), Enrico De Nicola e Salvatore Di Giacomo che occupava quella che ancora oggi è “la casa del poeta”. Degli undici figli del patriarca, solo Ernesto, il papà di Alfonso, rimane alla pensione, consentendo a suo figlio di crescere tra i fasti di un’epoca ormai storica. E come poteva il giovane Alfonso rimanere sordo ai richiami del sangue? Ancora adolescente, la sua massima aspirazione era entrare in cucina. Condivideva quella pulsione irrefrenabile con Livia, la figlia dei vicini di casa, compagna di tante “pazzerellate”».