Alberto Piccinini, il manifesto 26/8/2010, 26 agosto 2010
CORSIVI - LO SCANDALO
Adesso Rusconi ha aggiunto alla sua attività di editore una nuova attività di produttore cinematografico, nel momento stesso in cui si sta impadronendo delle testate di alcuni giornali già di destra. Alle sue spalle, si dice, ci sono il petroliere Monti e la Cia. Si tratta dunque della più grande operazione culturale di destra che si sia mai avuta in Italia. Da qui lo scandalo. E la necessità di una nuova lotta per gli intellettuali di sinistra (...). Non c’è dubbio che Monti sia fascista, nel senso anche tradizionale della parola. Si può dire lo stesso della Cia e di Rusconi con lo staff dei suoi collaboratori? Non credo, magari anche malgrado loro. (...) Ridurre l’opposizione a Rusconi ai termini di una lotta antifascista significa perdere aprioristicamente, e per di più in modo ridicolo.
(P. P. Pasolini; 23/9/1973)