Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  agosto 25 Mercoledì calendario

LAMPEDUSA? STA IN PADANIA

La Padania? Per i padani arriva fino a Lampedusa. Un sondaggio del quotidiano leghista la Padania tra i suoi lettori lascia aperto un importante interrogativo. I leghisti sono meno secessionisti di quanto si possa pensare oppure hanno in serbo volontà egemoniche al punto di sognare la grande Padania che va dalle Alpi al confine africano? Il sondaggio campeggia sul sito del quotidiano leghista. «Quali regioni dovrebbero far parte della Padania?», è il semplice quesito rivolto ai lettori il 25 giugno scorso.

Finora hanno risposto in 412. In 131 (pari al 33,5 per cento) hanno risposto fino a Lampedusa, mentre soltanto in 93 (pari al 23,8 per cento) hanno indicato che la Padania dovrebbe fermarsi a Nord del Po, incluse anche Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria. Certo, occorre sottolineare che altri 92 lettori (il 23,5 per cento) hanno indicato che la nuova nazione deve avere come confine il Po e basta. Ma colpisce comunque il risultato di Lampedusa che svela intenti unitari che devono essere profondissimi perfino in una realtà in cui si ipotizza la secessione da Roma e dal Meridione. A proposito in alcuni (15) è prevalso proprio l’antagonismo con la Capitale: la Padania dovrebbe arrivare fino al casello autostradale di Fiano (patria di Sabrina Ferilli) mentre dovrebbe escludere il territorio che va dal comune di Roma in giù. Infine, in 17 (4,3 per cento) hanno barrato la casella: «Non saprei», e non è detto che siano i più confusi.