Francesco Tortora, Corriere della Sera 17/8/2010, 17 agosto 2010
Il magnate russo Vasily Boiko, patron della compagnia finanziaria Vash Finansovy Popechitel, ultraconservatore e devoto ortodosso, ha scritto una lunga lettera ai suoi 6
Il magnate russo Vasily Boiko, patron della compagnia finanziaria Vash Finansovy Popechitel, ultraconservatore e devoto ortodosso, ha scritto una lunga lettera ai suoi 6.500 dipendenti per spiegare loro i suoi convincimenti religiosi e minacciare di licenziamento tutti quelli che vivono «nel peccato». Così se entro 60 giorni gli scapoli che hanno una relazione sentimentale non si sposano con le loro compagne, saranno costretti a lasciare l’azienda. A essere cacciati saranno anche i dipendenti che hanno consentito alle proprie mogli di abortire.