Alessandro Capponi, Corriere della Sera 23/8/2010, 23 agosto 2010
LA FORMULA MATEMATICA PER VOLARE LOW COST
(attenzione, la formula è sbagliata, controllarla sul cartaceo) -
La formula matematica è complessa, ma il concetto che esprime interessa tutti quelli intenzionati a viaggiare low cost: dice, in sintesi, che per risparmiare davvero sui biglietti aerei bisogna comprarli con un anticipo di otto settimane rispetto alla partenza.
I due economisti della Carlos III di Madrid, Makoto Watanabe e Marc Moller, raccontano all’Observer, il domenicale del Guardian, il loro studio di 34 pagine nel quale sostengono che per risparmiare sui voli bisogna fare attenzione alle date. E anche all’orario: per prenotare il volo è meglio sedersi al computer di pomeriggio. Perché di mattina prenota chi viaggia per affari e le compagnie ne tengono conto.
Espresso in formula, il concetto del risparmio sui__ tempi d’acquisto dei biglietti d’aereo è: I IA = gUG+min[(k-g, (1-g)(1-r)]. A tradurlo in parole, il concetto è già più chiaro. Chi compra un volo Londra-Monaco un giorno prima della partenza lo paga 82,99 sterline, una settimana sale a 98,99, due settimane 62,99 e tre mesi prima scende a 25,99. Ma la cifra più conveniente è quella delle otto settimane d’anticipo: 19,99. Altri studi del passato non concordano: nel 2001, in base ai dati di 12 compagnie americane, si calcolò un incremento di prezzo dello 0,1% per ogni giorno trascorso verso la data del volo. Adesso, lo studio di Watanabe e Moller: accolto però dalle compagnie low cost con scetticismo o sarcasmo. Domanda Melisa Corrigan, marketing manager Ryanair per l’Italia: «E serviva una formula matematica per scoprirlo? Noi mettiamo in vendita i biglietti sul sito proprio con due mesi d’anticipo. Chi compra un anno prima trova tariffe standard, chi gli ultimi giorni ottiene i prezzi più alti. Ryanair offre adesso, per ottobre, voli tra i 5 e gli 8 euro». Invece da EasyJet smentiscono: «Da noi il prezzo sale ogni giorno che passa, chi compra prima risparmia».