Libero 21/8/2010, 21 agosto 2010
ARDEA SPARA ALLA MOGLIE E POI SI UCCIDE. LA COPPIA CON CINQUE FIGLI ERA PROSSIMA ALLA SEPARAZIONE
Ennesima tragedia familiare estiva. Stavolta alle porte di Roma: un uomo di 62 anni, originario di Ancona, ieri ha ucciso la moglie, una romana di 47 anni, e poi si è tolto la vita. La coppia aveva cinque figli, due dei quali erano in casa al momento della tragedia.
È successo ieri, poco dopo le 13. Ad Ardea, località sul mare vicino la Capitale, in una villetta bifamiliare in una località conosciuta, nella zona, come “Nuova Florida”. I coniugi, secondo le prime testimonianze, avrebbero avuto un rapporto
travagliato ed erano in via di separazione. Una separazione, però, che l’uomo non voleva accettare. Da qui la tragedia, dopo l’ennesima lite.
Il 62enne, perito informatico di professione, ha sparato vari colpi contro la moglie, con un arma a quanto pare regolarmente denunciata. Dopo averla uccisa, si è sparato: è morto nel giro di poco, subito dopo l’intervento sul luogo del delitto dei carabinieri. Al momento del fatto, due dei cinque figli della coppia erano in casa: si tratta di due ragazzi minorenni, di 16 e 17 anni. I due stavano dormendo al piano di sopra e non avrebbero assistito direttamente all’omicidio-suicidio.