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 2010  agosto 20 Venerdì calendario

I PANINI MCDONALD’S SI FINANZIANO IN YUAN

L’azienda-simbolo della cultura e del capitalismo americano ha cominciato a finanziarsi in yuan cinesi. McDonald’s Corp.
è diventata la prima società straniera non finanziaria ad avvalersi di un allentamento ( varato a luglio) delle restrizioni che limitano il ruolo internazionale dello yuan, lanciando obligazioni per un valore equivalente a 29,6 milioni di dollari denominate nella valuta di Pechino. L’operazione è avvenuta ieri a Hong Kong e si è rivolta con successo agli investitori istituzionali: i bond per 200 milioni di yuan targati con la M dorata, con scadenza nel settembre 2013, sono caratterizzati da un coupon del 3% e offrono così uno spread di circa 150 punti base sui titoli di stato cinesi. Il gruppo americano intende utilizzare le risorse raccolte come working capital per i suoi progetti di espansione in quello che è diventato il suo mercato a maggiori tassi di crescita: l’obiettivo è di raddoppiare la sua rete in Cina dagli attuali 1.100 outlets a oltre 2.000 entro il 2013 (il primo ingresso risale al 1990).
Con una politica di concessioni a poccoli passi, le autorità finanziarie cinesi stanno introducendo regole nuove finalizzate a far assumere gradualmente un ruolo internazionale allo yuan, mantenendo però stringenti controlli sui flussi di capitali in modo da impedire attività speculative che complicherebbero le strategie macroeconomiche del paese.
In precedenza, ad avvalersi delle aperture concesse dal regime
cinese nel mercato obbligazionario sono state Bank of East
Asia e la controllata cinese di
Hsbc Holding. Hopewell Highway Infrastructure ,
controllata dal miliardario di Hong Kong Gordon Wu, è stata la prima società non finanziaria ad entrare nel mercato, quando ha emesso un bond da 1,38 miliardi di yuan a luglio. Finora sul mercato di Hong Kong sono state emesse obbligazioni in yuan per un ammontare di quasi 40 miliardi di yuan (5,89 miliardi di dollari), per lo più da istituzioni controllate da Pechino. Il prossimo gruppo americano a emettere bond in yuan potrebbe essere il colosso della grande distribuzione Wal Mart.