Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  agosto 19 Giovedì calendario

Debora Russo e Romina Olivi, le due coatte di Ostia fenomeno dell’estate con “er calipo e ‘na bira”, hanno già un agente

Debora Russo e Romina Olivi, le due coatte di Ostia fenomeno dell’estate con “er calipo e ‘na bira”, hanno già un agente. *** Precisano, con una punta di snobismo: «La nostra parlata non è coatta, è borgatara». *** «Il romanesco è una lingua, il coatto è una storpiatura del romanesco e il borgataro è una storpiatura del coatto. Quello che le due ragazze di Ostia parlano lo chiamerei “romanoide”, ma con questo non esprimo un giudizio» (Stefano Ambrogi, attore teatrale e noto caratterista romano). *** Il Trio Medusa, che le ha scoperte per primo sul web, osserva dai microfoni e dal blog di Radio Deejay: «Inutile scervellarsi cercando un ritornello super orecchiabile o disegnare un gadget che vada fortissimo sulle spiagge italiane. Bastano pochi minuti d’intervista a due ragazzine e si mandano a monte tutti i meccanismi della comunicazione». *** Debora: «Io non so’ coatta, le coatte sono malandrine. Io sono una ragazza semplice. È vero, a scuola vado male e parlo in romanaccio, ma che male c’è? Adesso stanno tutti a fare gli ipocriti. Io e Romina avevamo solo voglia di giocare».