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 2010  agosto 18 Mercoledì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CORBELLI, GIORGIO"


2008
• Palazzo Busca. In viale Magenta, a Milano, sede della "Finarte" di Giorgio Corbelli (lo stesso di Telemarket, dietro alle cui telecamere Sgarbi ha commentato spesso e volentieri dipinti e altro).
Fonte: Francesco Borgonovo, Libero 7 Febbraio 2008

2006
• Il Napoli. Poi nel 1999, quando alla fine di un’estate piena di offerte, controfferte e similofferte la squadra diventò di Giorgio Corbelli.
Fonte: Beppe Di Corrado, Il Foglio 17/2/2006

• Stretta di mano. «All’epoca Forlì era di Giorgio Corbelli e io avevo un accordo sancito da una stretta di mano. Gli dissi: ’Se vuoi, rimango’. E lui: ’Credo alle strette di mano, ma sei libero di tentare’. Andai”» (Maurizio Gherardini).
Fonte: Flavio Vanetti, ”Corriere della Sera” 20/6/2006

2005
• Il Napoli/2 «Sono stato vicino a rilevare il Napoli di Corbelli. Lui mi aveva chiesto 140 miliardi. Io ero fermo a 100 miliardi. Poi, all’improvviso Corbelli mi ha fatto fuori» (Aldo Spinelli).
Fonte:(Luca Calamai, ”La Gazzetta dello Sport” 18/9/2005

2004
• Salvatore Naldi. Il 21 giugno 2002, dopo un periodo in cui è stato socio di Corbelli, è diventato presidente del Napoli.
Fonte: Antonio Corbo, ”la Repubblica” 28/7/2004.

• Prestiti. L’istituto romano, quarto in Italia per raccolta di denaro, ha in pegno anche Telemarket di Giorgio Corbelli grazie a un prestito di 23 milioni. Corbelli possiede ancora il 60 per cento del Napoli: il club è sull’orlo dell’amministrazione giudiziaria nonostante quest’estate la Federcalcio l’abbia sottratto alla retrocessione in C1.
Fonte: Corrado Zunino, la Repubblica 16/1/2004

2002
• Fatturato. Telemarket, creatura di quel curioso imprenditore-politico-patron che è Giorgio Corbelli, da 18 anni è la corazzata delle televendite d’arte; fatturerà per il 2001 oltre 100 milioni di euro, ovvero circa 195 miliardi di lire. [...]
«Corbelli mi paga per questo, e francamente mi paga bene» Professor Boni Tevenditore.
Fonte: Michele Smargiassi la Repubblica, 04/01/2002

• Giudizio. Bufere giudiziarie, come è noto, hanno attraversato l’Italia dove è finito in carcere per una vicenda di false serigrafie Giorgio Corbelli, presidente di Telemarket, società che vende arte attraverso i canali televisivi, e che controlla, direttamente o indirettamente, le due maggiori case del Bel Paese, Finarte e Semenzato. Oggi è in libertà, ma in attesa di giudizio.
Paolo Vagheggi la Repubblica, 10/05/2002

• Prete. Alla stessa ora in cui veniva arrestato Corbelli, negli Usa sospendevano dall’incarico il più famoso predicatore religioso del Michigan per furto di omelie: le saccheggiava da Internet, spacciandole per sue.
Fonte: Massimo Gramellini, "La Stampa" 14/3/2002.

• Professionista. Corbelli è stato bravissimo come i grandi mercanti d’arte di fine Ottocento, ha capito che poteva vendere dei quadri di De Chirico a un miliardo in televisione e ha venduto solo quadri di qualità accertata. Io non difendo l’amico, ma il professionista» (Vittorio Sgarbi).
Fonte: Maria Corbi, "La Stampa" 14/3/2002.

• Cazzata. «Adesso creeranno un casino senza fine a Corbelli, per poi scoprire che si sono sbagliati. Ma intanto ne uscirà distrutto. E tutto per una cazzata» (Vittorio Sgarbi).
Fonte: Maria Corbi, "La Stampa" 14/3/2002.

• La salvezza sembra profilarsi con lo sbarco a Napoli di Giorgio Corbelli, il re delle televendite, che salda parte dei debiti di Ferlaino verso le banche. Tra i due, che si dividono a metà la proprietà del club, le incomprensioni sono però subito frequenti, sino a sfociare in una rissosa ostilità. Sempre più osteggiato dai tifosi, che non amano nemmeno Corbelli, Ferlaino capisce che è ormai giunto il momento di uscire definitivamente dal Napoli».
Fonte: Mario Gherarducci, ”Corriere della Sera” 11/2/2002.