il Giornale 18/8/2010, pagina 34, 18 agosto 2010
150° DELL’UNITÀ NAZIONALE
Le istituzioni rispettino la storia -
Mi domando che senso diano le istituzioni alle celebrazioni del 150ºdell’unità nazionale.Mi sembra tutta ipocrisia. Amo la nostra patria e fra i miei antenati v’è chi combatté e morì per essa. Perciò gradirei constatare un po’ di rispetto per la nostra storia. Invece mi sembra che tutto avvenga all’insegna dell’opportunismo e dell’ideologia. Basti pensare al bicentenario della nascita di Cavour, praticamente ignorato dalle istituzioni, o alle assurde rivendicazioni di certi nostalgici dei regni preunitari o di certi secessionisti, del Nord come del Sud. Per non parlare degli ideologi che preferiscono ignorare o denigrare figure di primo piano come Vittorio Emanuele II o Massimo d’Azeglio. Il capo dello Stato esorta spesso al rispetto per le istituzioni: ma non sarebbe ora che queste dimostrassero un po’ di rispetto per la nostra storia, che è patrimonio di tutti, con attività significative e incisive? Chi non sa da dove viene, non sa dove va.
Alberto Casirati
Azzano San Paolo (Bergamo)