Maurizio Stefanini, Libero 5/8/2010, 5 agosto 2010
CENTENARI
Sogen Kato, che il 22 luglio avrebbe compiuto 111 anni. Un record per la municipalità di Tokyo, che ha deciso di festeggiarlo, salvo scoprire che in realtà l’uomo era morto da almeno una trentina d’anni e veniva tenuto mummificato in casa dalla famiglia. Motivo: continuare ad incassare la pensione (in tutto avrebbero riscosso oltre 70.000 euro). Sempre nella capitale, ufficialmente viva la 113enne Fusa Furuya è in realtà scomparsa, così come altri ultracentenari giapponesi: sono 26 dopo i primi controlli, su un totale di 40.000.
MUMMIE Shungengo, la tecnica con cui tra XIV e XIX secolo gli anocoreti buddisti si automummificavano: smettevano gradualmente di mangiare e bere, morendo disidratati. Sepolti per tre anni, venivano poi riesumati ed esposti. È vietato dal 1880, ma nei templi del Nord dell’isola di Honshu (Giappone) ce ne sono ancora una ventina.