Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Weilheim (Germania) 13 settembre 1989. Calciatore. Nel 2010 terzo ai Mondiali con la nazionale (saltò per squalifica la semifinale persa con la Spagna) e finalista in Champions League col Bayern Monaco (sconfitta 2-0 con l’Inter) • «[...] Figlio di un ingegnere che lavora per la Bmw [...] è la Germania tradizionale, cattolica e benestante che si è mescolata in nazionale con quella post moderna, musulmana e indigente. [...] “Non ho quasi mai giocato per le strade, da bambino, c’era già troppo traffico oppure auto parcheggiate. A quattro anni ero nella scuola calcio della società del mio paese, Pähl, cinquanta chilometri da Monaco. A dieci mi ha preso il Bayern, non mi sono più mosso” [...] si definisce un giocatore comico [...] “Avete visto come mi muovo? Gambe lunghe, braccia magre, un po’ scomposto. Mi viene da ridere, quando mi rivedo [...] Ho giocato in così tante posizioni che non riesco a isolarne una. Sono un laterale, una mezzala, una punta pura? No, sono che uno fa tutto nel settore offensivo. E che porta tanto [...] L’agonismo è una delle mie doti migliori. Mi piace, sono felice quando corro tanto [...]”» (Piefrancesco Archetti, “La Gazzetta dello Sport” 6/7/2010).