Giuseppe Videtti, la Repubblica 2/8/2010, 2 agosto 2010
Renato Zero, che ha appena compiuto sessant’anni: «La cosa bella dell’età è il fatto che toglie di torno il superfluo, lascia con la voglia di vivere l’essenziale
Renato Zero, che ha appena compiuto sessant’anni: «La cosa bella dell’età è il fatto che toglie di torno il superfluo, lascia con la voglia di vivere l’essenziale. E quando uno riesce a vivere dell’essenziale ha vinto. L’essenziale mi rimette in sintonia con le mie origini marchigiane, con mio nonno Porfirio coi baffi a tortiglione e nonna Zelinda, pastori di undici figli cresciuti in povertà ma con grande dignità; con mio padre, che voleva fare il baritono e invece per necessità e amore di mia madre fece il poliziotto».