Paola Guidi, Il Sole-24 Ore 7/8/2010;, 7 agosto 2010
LA DOMOTICA VOLA SENZA FILI
Buone notizie e molte novità per la casa hi-tech. Lo confermano le aziende italiane che negli ultimi anni hanno presentato sistemi di automazione domestica che coniugano tecnologie e design di grande successo anche all’estero.
«Il mercato della domotica negli ultimi anni è cresciuto salendo nel 2009 del 10-13% – dichiara Giovanni Maffeis, direttore commerciale di Vimar, una delle aziende protagoniste delsettore – e oggi su cento impianti elettrici realizzati almeno quattro sono domotici. Noi stessi abbiamo messo a segno una forte crescita che si mantiene anche nel 2010 proprio per le innovazioni nella home automation ».
Secondo uno studio di Astra ricerche per Gewiss il 15% degli utenti conosce bene la domotica (qualche anno fa era una percentuale irrisoria) e l’86% è fortemente interessato alle innovazioni dell’impianto elettrico purché semplici da usare.
Come si comanda? Oggi in modo davvero facile; seguendo il menu o le icone del display touch- control Lcd o di tastierine a muro (grandi come le placche della luce, anche estraibili) si possono inviare segnali all’illuminazione, alla climatizzazione, alla security, all’irrigazione in giardino, agli elettrodomestici. Le stesse operazioni si fanno anche con il cellulare, l’iPhone, l’iPad o il pc, le cui tastiere simulano quelle domestiche.
Anche con il videocitofono di BTicino si attivano le funzioni domotiche cliccando su icone che riproducono funzioni e zone della casa. By-me di Vimar trasmette sui tv domestici le immagini degli ambienti e delle funzioni tutti controllabili con il telecomando. Un’evoluzione della home automation è la versione web per vedere in remoto la casa via internet, monitorare tramite le telecamere ( manovrabili dal pc an-che portatile) gli ambienti e manovrare apparecchi e impianti. Ma mentre prima programmazione, supervisione e controlli erano complicati, da qualche mese una soluzione di home automation italiana, Kalì di Abicontrol (specialisti in realizzazioni industriali altamente affidabili), ha dimezzato i tempi e semplificato, grazie a software intelligenti, le procedure.
Senza fili. L’installazione lunga e costosa di reti di cavi ha rallentato per anni la diffusione della home automation ma ora le connessioni via radio sono sempre più affidabili e diffuse. I comandi senza fili di Domustech di Abb Sace e di Byme di Vimar non richiedono lavori murali e sono la soluzione ideale per le estensioni di impianti esistenti, in edifici con vincoli architettonici, nelle ristrutturazioni e nei cambi di destinazione o di arredamento. I tasti delle luci By-me non hanno batterie: utilizzano l’energia generata dalla pressione del dito. E le placche elettriche Gewiss a radiofrequenza possono ampliare l’impianto senza interventi murari.
Gli scenari. La domotica più evoluta simula le numerose manovre che si fanno prima di andare a dormire, alla mattina o per predisporre la casa per gli ospiti. Controllori e attuatori fanno tutto questo al posto nostro senza distrazioni creando automaticamente degli "scenari", così da preparare la casa per le diverse situazioni. Si sfiora l’icona con la scritta ospiti, oppure notte e così via.