DARIO CRESTO-DINA, la Repubblica 5/8/2010, 5 agosto 2010
LA DONNA CHE COMPRA CAPELLI
Yolanda Delgado compra capelli. A patto che siano vergini, senza traccia di tinture e decolorazioni, lavati e già tagliati e di una lunghezza minima di 40 centimetri. A seconda della qualità paga tra i 150 e i 600 euro il chilo. Li trasforma in parrucche che esporta in tutto il mondo. Suo padre negli anni ´60 percorreva la Spagna in bicicletta, bussava alle case dei poveri, ritirava sacchi di capelli neri, biondi e rossi, ogni sei mesi rifaceva il giro. Il boom economico dell´Occidente ha trasformato progressivamente l´Asia nel primo fornitore mondiale, ma da due anni a questa parte i capelli europei sono di nuovo i più richiesti sul mercato. La crisi ha creato giovani poveri con grande spirito di iniziativa. Yolanda Delgado, che lavorava solo sul web, ha riaperto a Madrid un piccolo ufficio per il pubblico. Ogni mese si presentano da dieci a trenta persone. Qualche giorno fa da Alicante è arrivata Gabriela, 28 anni, impiego part-time, stipendio dimezzato. Le ha venduto la sua coda di cavallo per 90 euro, prima di andarsene le ha detto: «Tornerò l´anno prossimo».