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 2010  agosto 03 Martedì calendario

HA SOLO SETTE ANNI E RICORDA GIÀ MONET A RUBA LE SUE TELE

Secondo la leggenda, il grande Cimabue scoprì il genio del giovanissimo Giotto osservandolo mentre disegnava con estremo realismo alcune pecore. Kieron Williamson, a sette anni, può dipingere un quadro in perfetto stile impressionista. Lo chiamano, anche se è inglese, il piccolo Monet, e viene definito dalla stampa del Regno Unito come un nuovo fenomeno dell’arte internazionale.
La sua ultima impresa ha attirato l’attenzione di mezzo mondo. Come un artista affermato, ha esposto i suoi lavori nella galleria della sua cittadina, Holt, nell’Inghilterra orientale, e li ha messi in vendita. Non li hanno comprati, per farlo contento, i parenti e gli amici per poche sterline, per poi dare i soldi in beneficenza. No, le offerte sono arrivate, fra l’altro, da Arizona, New York e Sudafrica, qualcuno ha fatto miglia e miglia per conoscere il bambino più dotato del momento, e per aggiudicarsi le sue opere.
Una coppia di Filadelfia si è accampata per due giorni di fronte alla galleria per non perdersi l’inizio della mostra. Altri, come in un’asta di Sotheby’s, hanno usato il telefono per non farsi sfuggire un pezzo che nei prossimi anni potrebbe essere battuto a cifre molto più alte. Ma già ora è tantissimo per un bimbo, che forse non capisce la differenza fra gioco e affari: in trenta minuti ha venduto tutta la collezione per 150 mila sterline, più di 180 mila euro. Fra le
opere, la sua “Alba a Morston” è stata battuta a 7.995 sterline, poco meno di 10 mila euro. Kieron preferisce lo stile e i paesaggi dell’impressionismo, soprattutto le coste della Cornovaglia, dove è nato il suo amore per la pittura. Ma nell’ultimo periodo ha ampliato il suo repertorio, con vedute della capitale, da City Temple, al centro di Londra, e anche un dipinto di Hong Kong.
Ma come si svolge una giornata di uno dei bambini prodigio più famosi al mondo? «Di solito dipingo alla mattina, mi sveglio quindi alle sei, e poi dopo la scuola, ma ora che ci sono le vacanze dipingo sempre», ha spiegato Kieron. E sta producendo senza sosta, si calcola fino a sei quadri alla settimana e già 700 persone si sono messe in lista per comprare un suo originale. E i critici d’arte cercano di dare un nome al suo stile. Il gallerista Adrian Hill, che ha
scoperto Kieron, lo ha definito come un neo-impressionista ma non troppo attratto dalla deriva dell’astrattismo. «E nei prossimi anni il suo stile cambierà molto rapidamente», ha aggiunto. Quindi meglio accaparrarsi oggi i lavori di quello che potrebbe essere il nuovo genio della pittura contemporanea.
Il bambino è stato scoperto quando aveva cinque anni, disegnava dinosauri e giocattoli
come i suoi coetanei, ma in modo straordinariamente reale. Così lo hanno iscritto a un corso di introduzione alla pittura e subito i suoi insegnanti si sono accorti del talento che emergeva, pennellata dopo pennellata. I genitori di Kieron da un lato dicono che cercano di tenere il ragazzo coi piedi per terra, dall’altro invece non si tirano proprio indietro e anzi stanno facendo di tutto per assecondare la corsa al successo del piccolo. Che ha perfino un sito web, dove si può sapere tutto di lui, essere informati sulle sue mostre e mandargli una e-mail. Insomma, non certo quello che si può chiamare un profilo basso.
Quando non dipinge, Kieron continua a giocare con la X-box, ad andare in bici, a correre nel campetto da calcio e ad insegnare disegno alla sorellina Billie Jo. Ma sempre meno, anche perché ha già fatto piani per il futuro. Il suo sogno è quello di vedere le sue opere esposte (e vendute) nella galleria della prestigiosa casa d’aste Bonhams. Insomma, non pensa alla National Gallery ma a un posto in cui arte e soldi vanno a braccetto. E in questo ci potrebbe essere lo “zampino” dei genitori. Loro negano, anzi, dicono che quei soldi non sono importanti, anche se diventeranno, come prevedono i critici, sempre di più. Una parte dei proventi servirà per comprare una casa a Kieron, il resto verrà investito, in attesa che il giovane artista diventi adulto.