R. Fi., Il Sole-24 Ore 4/8/2010;, 4 agosto 2010
L’ANALISTA CHE PROVA A BOCCIARE BUFFETT
Warren Buffett sostiene che l’orizzonte ideale di un investimento sia l’infinito. Ma lui, oltre che miliardario in dollari - circa 50- è l’oracolo di Omaha. Per gli umani invece il momento di vendere le azioni della holding di Buffett, la Berkshire Hathaway, si presenta. Ora il punto è di capire qual è il momento buono per vendere. In questo sforzo le case di investimento sono di poco aiuto. Berkshire Hathaway che capitalizza 194 miliardi di dollari non è praticamente coperta dalle case di brokeraggio: sulle azioni di classe A della holding si sono avventurati solo sette analisti finanziari, su quelle di classe B solo in tre. Fare le pulci alla gestione di Buffett insomma non è semplice e i pochi che ci provano si attengono a rating «neutral » o «hold». Nei giorni scorsi, però, Meyer Shields della casa Stifel Nicolaus ha bocciato Berkshire Hathaway con il rating «sell» e target di 104mila dollari (sul mercato ne vale 119mila). Per lui Wall Street sopravvaluta Buffett di 20 miliardi. Si vedrà.