“La Gazzetta dello Sport” 2/8/2010;, 2 agosto 2010
«Adesso tutti parlano di giovani, ma una squadra che punta soltanto sui giovani difficilmente arriva tra le prime quattro
«Adesso tutti parlano di giovani, ma una squadra che punta soltanto sui giovani difficilmente arriva tra le prime quattro. L’ideale sarebbe un accordo tra presidenti per schierare squadre con un numero minimo di italiani, perché poi ai Mondiali ci accorgiamo che siamo tutti tifosi dell’Italia». (Claudio Cesare Prandelli)