lettera alla Stampa 30/7/2010, 30 luglio 2010
LETTERE
Una raccolta di leggi disciplina un contesto e le persone che lo frequentano. Il nuovo codice della strada è un’altra verifica della nostra educazione. Le norme si applicano e devono essere fatte rispettare. Parrebbe ovvio. Invece il più delle volte vige il principio dell’interpretazione soggettiva. Il semaforo è rosso ma la strada è completamente libera: che faccio, passo o non passo? E se c’è un’auto che sta arrivando, però è lontana? Chi stabilisce quanto è lontana?
Ma via, evitiamo pasticci interpretativi. Rosso vuol dire rosso, anche di notte e anche se non c’è nessuno. L’interpretazione è come l’indulgenza: è pericolosa, crea precedenti e favorisce la confusione.
Fabio S.