NATALIA ASPESI, la Repubblica 30/7/2010, 30 luglio 2010
SE IL PORNO VA IN LIBRERIA
Si sperava che fosse passata la moda della scrittura femminile massimamente porno, anche perché quelle cose lì sono sempre le stesse, mai una novità, mai un suggerimento interessante, nessuna emozione. Ci fu il periodo delle autrici battone da strada intellettuali, poi delle adolescenti porchissime, seguito dalle professoresse scopone, subito sostituite dalle trans infaticabili, surclassate dalle escort invitate nei palazzi del potere. Adesso è il momento delle pornostar, e una celebrità del ramo, detta Venere Bianca, al secolo Manuela Falorni, si racconta per Fandango in "E se andassi in paradiso": è considerata un fenomeno perché ha cominciato la sua brillante carriera a 33 anni, quando di solito la pornostar va in pensione, e ora a 51, dà spettacolo in tutta Italia con immenso successo. Vallardi ha inangurato la nuova collana Tabù, con "storie di intrattenimento erotico per chi ama la giocosità senza pudore". Il primo titolo è "Lucia e il corpo di Alessia", autrice Alessia Donati, cinepornostar milanese, che si definisce "bisex e passionale". Nel romanzo, "Il corpo di Alessia balla come lap dancer, agisce come una escort, si presta diligente ad esperienze di ogni genere. E Lucia? "Sta sulla sedia a rotelle e immagina, sogna, suggerisce".