(g. mar.), la Repubblica 29/7/2010, 29 luglio 2010
A BORDO DELL´"AIR SARKÒ ONE" FUMO LIBERO E VASCA DA BAGNO - PARIGI
Una vasca da bagno, sala riunioni e anche un piccolo ambulatorio per un eventuale intervento medico: non manca niente al nuovo aereo presidenziale, ribattezzato "Air Sarko One" dai suoi detrattori, che non hanno perso l´occasione per dileggiare le manie di grandezza del capo dello Stato.
In tempi di rigore, Nicolas Sarkozy sta per offrirsi un Airbus su misura, costato 176 milioni. E ieri il Canard enchaîné ha rivelato qualche nuovo particolare sul velivolo, che dovrebbe essere consegnato in autunno al suo nuovo proprietario.
Nessuno mette in dubbio che il capo dello Stato abbia bisogno di un aereo efficace come l´A-330, la cui autonomia raggiunge i 12 mila 500 chilometri. Acquistato d´occasione (apparteneva a una compagnia caraibica dopo aver battuto bandiera svizzera), l´aereo è stato disossato e rifatto. Potrà trasportare una sessantina di persone e al suo interno è molto diverso da un normale Airbus. Ci sono naturalmente le cose essenziali: una piccola sala per le riunioni con i collaboratori; tutti gli strumenti di comunicazione (cifrati): dal fax al telefono a Internet; un sistema anti-missile; un piccolo ambulatorio; un salottino-ufficio per il presidente. Fin qui, tutto normale. Il presidente avrebbero però preteso due cose.
In primo luogo, una vasca da bagno. Il progetto iniziale prevedeva una camera con letto doppio, un armadio e il bagno con la doccia. Secondo il Canard enchaîné, Sarkozy ha voluto una vasca, malgrado lo abbiano messo in guardia contro la possibilità di un traboccamento in caso di turbolenze. Alla fine, il presidente l´ha spuntata: in bagno ci sarà una vasca a sedere. Seconda richiesta: Sarkozy, amante dei sigari, voleva poter fumare. Per esaudire il desiderio gli ingegneri hanno dovuto ripensare tutto il sistema dei sensori che rivelano l´eventuale presenza di fumo. Secondo il portavoce del governo, non c´è niente di «ostentatorio, semplicemente la volontà di avere un equipaggiamento all´altezza della quinta potenza mondiale».
L´Airbus sarà destinato esclusivamente al presidente, mentre i ministri sono stati invitati da Sarkozy a ridurre «il tenore di vita». Avranno diritto a un nuovo aereo, molto meno sgargiante, mentre saranno venduti i due Airbus che erano stati comprati al tempo della coabitazione e che i militari avevano ribattezzato Chirac e Jospin. I ministri potranno utilizzare dei nuovi Falcon, ma il primo, consegnato un anno fa, non è ancora disponibile: i militari lo hanno ribattezzato "Air Carla One".