Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  luglio 30 Venerdì calendario

«L’errore principale è di toccare il terreno con le ginocchia piegate, un regalo agli avversari a ogni passo

«L’errore principale è di toccare il terreno con le ginocchia piegate, un regalo agli avversari a ogni passo. È un errore correggibile, ma bisogna fare in fretta. Il secondo è l’ampiezza della falcata: è alto 1.93 e gli servono 43 passi per coprire i 100 metri. Se riesce a levarne due può già correre adesso fra 9”75 e 9”80. Si può intervenire su ogni parte della sua corsa». (Il futuro di Christophe Lemaitre secondo Carlo Vittori, il tecnico che costruì attorno a Pietro Mennea il momento d’oro della velocità azzurra)