Enrico Cisnetto, Vanity Fair n. 30 4/8/2010, 4 agosto 2010
SETTE CIME DI SAGGEZZA
Alcuni episodi storici delle passate edizioni di Cortina InConTra raccontati da Enrico Cisnetto (organizzatore).
• Paolo Bonolis: «Moderò un incontro tra Paolo Gentiloni e Fedele Confalonieri. Nel tentativo di non essere né fastidioso né servile, guardò sempre il suo agente Lucio Presta in attese di conferme».
• Vittorio Sgarbi: «Mandò a quel paese la conduttrice del dibattito, Antonella Boralevi. E usò modi così coloriti che lei scoppiò a piangere. Mia moglie dovette consolarla».
• Noa: «Nell’estate del 2009 arrivò in forma come al solito. Nessuna rotondità, nessuna pancetta. E invece, alla fine dello spettacolo annunciò di essere incinta del terzo figlio».
• Flavio Briatore: «Salì sul palco, tirò su la maglietta e mostrò la sua ferita per smentire le voci. Disse al pubblico: "La storia del tumore e dell’intervento non è affatto una palla. Guardare per credere"».
• Paolo Villagio: «Assieme al suo amico Paolo Fresco, ex presidente della Fiat, tra gag e battute venne fuori un duetto niente male. Una rimpatriata tra compagni di scuola genovesi a Cortina».
• Irene Pivetti: «Cattolica di ferro, accettò la parte dell’eretica: nel processo a Giovanna D’Arco, in scena a Cortina, indossò i panni della guerriera morta sul rogo. Interpretazione inappuntabile».
• Platinette: «Salì sul palco in lacrime, vestito da uomo e col cuore in mano. Spiegò le difficoltà a svestire i panni di Platinette e tornare Mauro Coruzzi. È scappato l’occhio lucido anche a me».