Balthazar, Vanity Fair n.30 4/8/2010, 4 agosto 2010
CORSIVI - BIG ZAIA
Lo schiaffo subito sulla sede per miss Italia (non trasloca più a Iesolo) gli aveva dato un leggero fastidio. Un disagio più netto glielo aveva procurato il veto di Luis Durnwalder alla sua richiesta di prolungare l’autostrada fino al confine con l’Austria. Ma lo scacco del McItaly, quello sì, è stato un vero colpo. Perché sul panino al formaggio Asiago, Luca Zaia ci aveva messo la faccia. Aveva indossato, da ministro del governo italiano, il grembiule con la «M» gialla, aveva addentato il sandwich e gli aveva pronosticato un successo planetario, «A Pechino, New York, Parigi, dappertutto». Ora non lo danno più neppure al McDonald’s di Schio. Da governatore del Veneto, questo è il taglio che più fa soffrire.