Frammenti, 29 luglio 2010
Tags : Nando Dalla Chiesa
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE “DALLA CHIESA
NANDO"
2010
Fra i baby-pensionati sotto i 60 anni o a 60 anni appena compiuti: [altri] Nando Dalla Chiesa (Pd).
Fonte: Mauro Suttora, Oggi, 23 giugno 2010, pag. 18
2009
[Domani, anniversario di Piazza Fontana, e domenica saranno presentati al Piccolo Teatro e in tv due docu-film sulle vittime del terrorismo, uno realizzato da Giovanna Gagliardo per iniziativa dell’Associazione vittime del terrorismo, l’altro di Stefano Caselli e Davide Valentini, girato magistralmente da Igor Mendolia, tutto su Milano]. […] Le due opere sono diverse: una sequenza di toccanti testimonianze il film della Gagliardo, mentre Caselli sceglie di intervallare testimonianze delle vittime e racconto di osservatori come il giudice Spataro, i giornalisti Daniele Biacchessi, Nicola Rao, Gianni Barbacetto, Paolo Hutter, o figli che hanno assunto il compito della testimonianza come Benedetta Tobagi, Nando Dalla Chiesa, Mario Calabresi.
Fonte: Jacopo Iacoboni, La stampa 11/12/2009
«La Bocconi è un angolo di mondo dove centinaia di persone hanno passato molti dei momenti più belli della loro vita» (Nando Dalla Chiesa).
Fonte: VOCE ARANCIO 21/10/2009
Nel giugno 1993 viene eletto sindaco di Milano (battendo il candidato del centrosinistra Nando Dalla Chiesa) il leghista Marco Formentini.
Fonte: [2] Francesco Jori, Dalla Liga alla Lega, Marsilio 2009
Nando Dalla Chiesa con La farfalla granata. La meravigliosa e malinconica storia di Gigi Meroni il calciatore artista (Limina, 1995), una struggente riscoperta del mio idolo di gioventù, Gigi Meroni.
Fonte: Gigi Garanzini, Il Sole-24 Ore 8/8/2009.
Lima e la corrente di Giulio Andreotti, erano spregiati dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e tutto il movimento antimafia, e l’incriminazione di Pellegriti venne vista come una sorta di cambiamento di rotta del giudice dopo il fallito attentato, tanto che ricevette nuove e dure critiche al suo operato da parte di esponenti come Carmine Mancuso, Alfredo Galasso e in maniera minore anche da Nando Dalla Chiesa, figlio del compianto generale.
Fonte: http://www.addiopizzocatania.org/public/cmsms/index.php?page=giovanni-falcone
A sentire uno che la conosce bene, Milano sta presentando il suo conto. «Succede che qui -dice Nando Dalla Chiesa, tornato al suo mestiere di sociologo e alla sua passione per l’editoria- si è sempre teorizzata la separazione tra politica ed economia. Milano non ha mai avuto una leadership industriale a palazzo Marino. Da quando si è voluta amministrare la città con la logica dell’azienda, prima con Gabriele Albertini e adesso con Moratti, si è persa la guida politica, quella che sa unire e decidere nell’interesse di tutta la città. Il risultato è che questa oltre ad essere una città divisa è una città che non sa muoversi».
Fonte: Giovanni Cerruti, La Stampa 17/5/2009
2008
Nel 2005, quattordicesima legislatura, toccava ai senatori Luigi Zanda, Massimo Brutti e Nando Dalla Chiesa che comunque nel ddl 3389 ritenevano «la disciplina sufficientemente rigorosa nell’individuare i limiti» al punto da ritenere invece «necessario intervenire sulla durata delle intercettazioni ambientali».
Fonte: ItaliaOggi 13 giugno 2008, Emilio Gioventù
Sotto i sessant’anni, tra i parlamentari pensionati, […] C’è Nando Dalla Chiesa, 58, Pd, sottosegretario all’Università nel governo uscente.
Fonte: Stefano Lepri, La Stampa 20/3/2008
2007
Veronesi. Il professore («Pugno di ferro in guanto di velluto» ebbe a dire Nuccio Abbondanza, presidente dal 1982 al 1994 dell’Istituto dei tumori), ha rifiutato per due volte la proposta, prima di Tognoli nel 1985, e vent’anni dopo quella della sinistra di diventare sindaco di Milano. […] A sinistra non tutti lo avrebbero sostenuto. […]Uno dei più accesi contro di lui fu Nando Dalla Chiesa: «Un candidato che spacca la sinistra».
Fonte: Gianna Milano, Panorama 12/10/2007
PICCOLA POSTA. Il Foglio 22 agosto 2007. Nando Dalla Chiesa ha scritto un articolo sull’Unità per sostenere che in Finlandia non ci sono zanzare, e che l’allarmistica vociferazione sulle zanzare finlandesi è tipicamente milanese, e segno della decadenza di quella città.
Fonte: Il Foglio 22/08/2007, pag. 2 Adriano Sofri
Aspettare. Da quant’è che Quarto Oggiaro [quartiere di Milano] aspetta? Nando Dalla Chiesa, sottosegretario nel governo Prodi e che di Quarto Oggiaro promette parlerà con il ministro dell’Interno Giuliano Amato: «Vent’anni. Funziona sempre così: c’è un periodo di emergenza. La si vince e stop, si molla la presa. Abbandonando il luogo che, piano piano, torna alle origini». E se ci sarà mai un modo per frenare l’inversione, «dev’essere legato alla strategia. Che manca. Quanta incidenza avrebbe un piano concordato tra istituzioni, polizia e carabinieri? Molta. Repressione e recupero. È l’unica soluzione».
Fonte: Andrea Galli, Corriere della Sera 2/8/2007
INTERVISTA DELLA CHIESA
Dalla Chiesa: «Strano Non mi convince Ci sono altre prove». Corriere della Sera 30 luglio 2007.
ROMA — Nando Dalla Chiesa, con la transazione di Giuffrida cambia tutto?
«No, non mi convince».
Ma era il perno di anni di accuse.
«Se io fossi un perito e mi accorgessi di aver sbagliato, direi dove e perché. Giuffrida si limita a dire che non è vero che di questi fondi non fosse accertabile la provenienza. Ma poi non ci dice nulla di più. Se sa altre cose, ce le spieghi. Racconti quali buchi neri ha scoperto, ci dia le matrici dei versamenti e l’origine precisa dei flussi». Non è già significativa la sua presa di posizione? «No, spiegatemi perché, se lui era manovrato, il perito della Fininvest non lo ha smentito durante il processo. E perché i suoi legali lo smentiscono». La querelle giudiziaria rischia di essere infinita. «Infatti le cose vanno risolte in altro modo. Anche tra noi, tra gli avversari politici, ci sono galantuomini in grado di ascoltare le ragioni degli altri». Dall’altra parte si dice che non c’è nulla da spiegare e che l’infiltrazione mafiosa è tutta una montatura politica. «Mica la dobbiamo metter dentro per forza la mafia. Ma sullo sfondo ci sono amicizie che inducono a coltivare associazioni mentali. Poi, magari, sono arbitrarie». Chi deve dare spiegazioni, Berlusconi? «Anche un suo funzionario. E poi Re Mida esiste solo nelle leggende, ce lo siamo sempre chiesti qual era l’origine dei capitali Fininvest, mica abbiamo aspettato Giuffrida. È dagli anni ’80 che ci chiediamo da dove sono usciti i soldi». Dell’Utri dice che finalmente crolla il castello giudiziario di bugie. «Ma non è vero, ci sono altri canali, altre prove, non si può rimuovere la totalità partendo dal particolare, dal dettaglio. Va bene che loro facciano affidamento sul fideismo dei loro elettori, ma non possono pretendere che tutti si arrendano di fronte a una transazione di questo tipo».
Fonte: Corriere della Sera 30/07/2007, pag.6 Alessandro Trocino
Nel 1993 [Orlando] fonda un partito, la Rete, ma dopo qualche anno gli esplode tra le mani: troppi aspiranti leader, da Claudio Fava a Nando dalla Chiesa a Diego Novelli;
Fonte: Il Foglio 11/05/2007, pag.I Giuseppe Sottile
il sottosegretario dell´Università e Ricerca, Nando Dalla Chiesa.
Fonte: la Repubblica 4/3/2007 Chiara Beria d’Argentine, La Stampa 4/3/2007
I Super-vitalizi. Il Sole 24 Ore 3 febbraio 2007. Ecco i vitalizi riscossi dai membri dell’attuale Governo (importi mensili lordi)
SOTTOSEGRETARI
Nando Dalla Chiesa 6.590
Fonte: Il Sole 24 Ore 03/02/2007
2006
La Ventura vi ha già giocato, quando con Gene Gnocchi impostò le cinque serate del Sanremo 2004 sul «mafioso» Tony Renis, evocato in una teoria di luoghi comuni compresi padrini, lupare, coppole e tutto; sino al gran finale con Adriano Celentano che in diretta si chiede chi mai non abbia avuto amici criminali, provocando la reazione di Nando Dalla Chiesa (che aveva portato il controfestival di Mantova tra i carcerati) e un editoriale sdegnato sull’ Unità.
Fonte: Corriere della Sera 14/09/2006, pag.23 Aldo Cazzullo
[Con queste parole, nel 1981, in un editoriale del Giornale del Sud, Giuseppe Fava spiega cosa intende per giornalismo]. "Quel giornalista - scrive il sociologo Nando dalla Chiesa, nell’introduzione al saggio di Rosalba Cannavò Giuseppe Fava. Cronaca di un uomo - in realtà, creò altri giornalisti, diede vita a un collettivo, fondò una testata tirandola fuori con tenacia dal mondo dell’immaginazione. Fu un maestro. Un maestro che ha insegnato a battersi, con l’arma della parola, a un gruppo di giovani". Quei giornalisti, quella rivista - secondo dalla Chiesa - sono fautori di "un modello di giornalismo in grado di veleggiare da nave corsara nella grande palude della pacificazione". E Fava - ci rammenta dalla Chiesa - è "uno dei maggiori intellettuali siciliani di questo secolo".
Fonte: http://www.reti-invisibili.net/giuseppefava/
2004
Su “l’Unità” del 28 agosto, il senatore Nando Dalla Chiesa ha scritto: «È vero che nei bassifondi della sinistra di Internet si sono dette su Quattrocchi cose nauseanti. Ma mai sui giornali, nei dibattiti, nelle posizioni ufficiali...». Bene: pure il mio amico Nando stavolta si sbaglia, e di grosso.
Fonte: Giampaolo Pansa L’espresso, 09/09/2004
Fabbri (e Lauzi) sono tra i partecipanti del Festival di Mantova, organizzato da Nando Dalla Chiesa in contemporanea con quello di Sanremo. Il senatore della Margherita: «Ci fossero stati Mike Bongiorno o la Zanicchi, non saremmo qui. Questo non è un Festival antiberlusconiano. No, Tony Renis a differenza dei predecessori ha dichiarato con orgoglio le sue amicizie con i boss mafiosi». [9]
Fonte: [9] “La Stampa” 18/2/2004
Sull’Unità [SPOSETTI UGO] ha dato una feroce risposta a Nando Dalla Chiesa che aveva proposto la riduzione dello stipendio dei parlamentari. Stimola, fece sapere, “populismo e demagogia”.
Fonte: SCH. 112697 (SPOSETTI Ugo)
2002
La Farfalla Granata, il libro di Nando Dalla Chiesa ha venduto più di 50mila copie.
Fonte: Giuseppe De Bellis il manifesto, 15/10/2002
Invece, Nando Dalla Chiesa, che a Ciampi s’è appellato «almeno quattro volte», è deciso a non farlo più: «All’inizio pensavo che il capo dello Stato non ascoltasse, ora ho capito che, con un premier proprietario di tre tv, i margini del presidente son ridotti». Perciò: «Mai più appelli: ci vuol poco a deteriorare il simbolo dell’unità nazionale».
Fonte: Maria Latella Corriere della Sera, 26/11/2002
2000
[CARUSO ALFIO] Scrisse che se lo Stato continuava così si sarebbe arreso alla mafia, come più tardi sostennero in molti. “Nando Dalla Chiesa mi attaccò su ’Società civile’ dicendo che m’ero legato ai mammasantissimi. Lo querelai e fu costretto a mandarmi una lettera di scuse. Poi tornò sull’argomento in un libro dal tono sfottente, io lo querelai di nuovo ma il tribunale lo mandò assolto riconoscendogli il diritto all’ironia. Mentre avveniva questo scontro, dentro ’Il Corriere’ si creò il vuoto attorno a me. E dovetti traslocare un’altra volta”».
Fonte: 14612, (CARUSO Alfio), Renzo Di Rienzo, “L’Espresso” 25/5/2000
Società Civile, circolo piagnon-giustizialista da lui [Antonio Di Pietro] fondato con Nando Dalla Chiesa nel 1986 e in cui si parla di morti tutte le sere.
Fonte: SCH. 14252 (COLOMBO Gherardo)
1998
Nando Dalla Chiesa: "I mercenari non cambiano mai natura".
Fonte: 9 ottobre 1998 ?