M. Ca., Avvenire 28/7/2010, 28 luglio 2010
UNA MEDIA COMPANY E L’OFFERTA PUBBLICA
Vita spa è una media content company che controlla il settimanale «Vita» (35mila copie),Vita Web (250.000 contatti il portale) e la società di consulenza Vita Consulting. Ha un fatturato di 4 milioni di euro, due terzi realizzati nelle attività editoriali. È quasi una public company: 56 soci, il 50,2% del capitale in mano a enti del Terzo settore, i soci principali sono la Fondazione Vita (21,3%) e la finanziaria di partecipazione Pia Spa (18,5%).Tra gli azionisti anche l’Istituto centrale del Credito cooperativo (9,6%), il consorzio di coop sociali Gino Mattarelli (9,4%), gli Eredi Caracciolo (5,8%). Ha 16 dipendenti e 28 tra collaboratori e consulenti.Vita Spa sarà quotata all’Aim (Alternative Investment Market), il listino di Piazza Affari per le piccole imprese. L’offerta pubblica (Ipo) si avrà entro i primi di settembre.
Advisor: Ugf e En Vent. I soci provvederanno a un aumento di capitale a 0,28 euro ad azione per un massimo di 5,5 milioni di nuove azioni. In Borsa andrà il 25-30% del capitale a un prezzo minimo di 0,60 euro ad azione. Nessun socio perderà azioni ed è previsto un impegno a non vendere i titoli per 1-2 anni. Arriverebbero 3-4 milioni di euro per il piano triennale. Obiettivi: raddoppio dei ricavi, potenziamento di attività Internet e consulenza, acquisizioni all’estero.