Al. Lo., Nòva24 29/7/2010;, 29 luglio 2010
LA CORSA AL TABLET ARRIVA IN INDIA - I
tablet sono diventati nel giro di pochi mesi un fenomeno a cui nessuno può sottrarsi, da prodotti di nicchia che erano. Tanto che pure il governo indiano ha annunciato un tablet low cost con Linux, nel 2011, a 35 euro (finanziati al 50% dallo Stato). Già nel 2007 aveva promesso un pc low cost da 10 dollari, poi non più apparso. Chissà se il tablet indiano vedrà la luce; quello che conta notare è che questa moda ormai è arrivata a toccare la propaganda politica. Ed è proiettata verso il mercato di massa (mentre ancora l’iPad è per "high spending"): è stato presentato infatti anche il primo prodotto cinese, il Wiipad ( da un’omonima azienda),a 153 euro, dotato di Android, che sarà uno dei principali sistemi operativi per i tablet. Avversari sono l’iOs di Apple, Windows, WebOs che Hp ha acquistato da Palm, Chrome Os di Google e Meego di Nokia-Intel.
È di qualche giorno fa un doppio colpo di scena, cioè il ritrovato interesse di Microsoft e Hp per il mercato tablet. Da Hp usciranno in autunno due prodotti, con WebOs e con Windows 7, sistema che sarà anche in quello di Microsoft. Sono progetti che sembravano abbandonati e che adesso ritornano sulla scorta del boom del settore. Si parla anche dell’arrivo, entro fine anno, dei primi tablet Nokia, Motorola e Rim. Sono confermati invece quelli di Toshiba, Lenovo, Asus, entro novembre- dicembre: avranno Android, di cui l’imminente versione 3.0 servirà appunto a soddisfare meglio i requisiti dei tablet (oltre che dei cellulari di fascia alta).
Gli analisti sono pronti ad assecondare quest’ottimismo dell’industria: secondo Gartner si venderanno 10,5 milioni di tablet nel 2010, mentre saranno 12,5 milioni secondo Canalys, che ne prevede 66 milioni nel 2014. Apple ne ha venduti 3,27 milioni nel secondo trimestre, balzando così al quinto posto tra i produttori di pc portatili (Canalys associa i tablet a questo segmento). Il giro d’affari dei tablet passerà dai 3,5 miliardi di dollari del 2010 agli 11,6 miliardi del 2014, aggiunge Strategy Analytics. Il tutto a discapito del netbook, la cui crescita sarà inficiata. Se andrà come previsto, insomma, l’iPad non è stato che l’inizio: usciranno tante tavolette touch, per diverse tasche ed esigenze.