R.S., Corriere della Sera 28/07/2010, 28 luglio 2010
UN’ALTRA MODELLA ACCUSA POLANSKI —
Nuove accuse di stupro per Roman Polanski (foto). Questa volta è Edith Vogelhut, ex modella, ad accusare il regista di averla violentata a casa di Jack Nicholson nel 1974. La donna ha raccontato l’episodio in una video-intervista al sito web radaronline.com. L’incontro con Polanski era avvenuto a una cena dal produttore del Padrino Robert Evans e la serata era poi proseguita nella villa di Nicholson, dove c’era anche Warren Beatty. Vogelhut ha detto che il regista le avrebbe dato dell’ecstasy e l’avrebbe ammanettata prima della violenza. «Ero consapevole che avremmo fatto sesso ma non mi aspettavo nulla fuori dall’ordinario, non mi aspettavo di essere sodomizzata. Non è stato sesso, è stata violenza», ha dichiarato. La ex modella, che ha denunciato il fatto alla procura di Los Angeles, ha detto di aver trovato la forza per raccontare la sua storia dopo che, a maggio, l’attrice Charlotte Lewis aveva denunciato di aver subito abusi da Polanski negli anni Ottanta, quando era minorenne. Il regista polacco è fuggito dagli Stati Uniti nel 1977 per evitare un processo che lo vedeva imputato di violenza, avvenuta anche questa a casa di Nicholson, su una tredicenne. Era poi stato arrestato lo scorso anno a Zurigo su mandato di cattura internazionale. Dopo mesi in prigione e agli arresti domiciliari, il 13 luglio la Svizzera lo ha rimesso in libertà respingendo la richiesta di estradizione della giustizia americana.
R. S.