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 2010  luglio 27 Martedì calendario

DIRITTO

& ROVESCIO-
Il lettore medio legge solo i titoli. Com’erano quelli di ieri sulla notizia che due carabinieri, dopo essere stati accoltellati, si sono difesi uccidendo il loro aggressore? Quello più aderente ai fatti è stato di Repubblica: «Coltellate ai carabinieri, ucciso al posto di blocco». Causa: coltellate. Conseguenza: ucciso. A pari merito, il Giornale. «Accoltella due carabinieri: lo uccidono». Il Corsera, cerchiobottista, gira alla larga: «Coltellate e morte al posto di blocco». La Stampa, pur avendo il doppio di battute degli altri, dice il falso: «Cerca di forzare il posto di blocco. I carabinieri sparano: ucciso». Sembra che sia morto perché ha forzato il posto di blocco. Vergogna.