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 2010  luglio 24 Sabato calendario

Luca Ceragioli, 48 anni, e Jan Frederik Hillerm, 33 anni. Il Ceragioli, di Viareggio, sposato e padre di due figlie di 21 e 18 anni, era l’amministratore delegato della Gifas Electric di Massarosa (Lucca)

Luca Ceragioli, 48 anni, e Jan Frederik Hillerm, 33 anni. Il Ceragioli, di Viareggio, sposato e padre di due figlie di 21 e 18 anni, era l’amministratore delegato della Gifas Electric di Massarosa (Lucca). L’Hillerm, tedesco residente a Altopascio, padre da 20 giorni di una bambina, nella stessa ditta era responsabile delle vendite per l’estero. Venerdì scorso i due avevano appuntamento con Paolo Iacconi, 51 anni, fidanzato, depresso da una vita, alle spalle due tentativi di suicidio, che alla Gifas aveva fatto il rappresentante ma era stato licenziato undici mesi fa, e che li aveva contattati dicendo di voler discutere l’idea di aprire una sede della ditta a Pordenone. In mattinata lo Iacconi uscì dalla sua casa di Sacile, in Friuli, dicendo ai genitori «vado a Padova per un colloquio di lavoro», invece salito sulla sua Panda rossa guidò fino a Massarosa. Giunto alla Gifas, in mano una borsa con dentro una calibro 7.65 e una bottiglietta di benzina, all’apparenza «tranquillo e sorridente», salutò gli ex colleghi, poi si sedette in un ufficio con gli ex datori di lavoro e dopo aver preso con loro un caffè tirò fuori la pistola e sparò più colpi sul corpo di entrambi, mentre gli altri dipendenti, terrorizzati, scappavano urlando dall’edificio riversandosi nel cortile. Subito dopo lo Iacconi svuotò la boccetta di benzina su alcuni documenti, appiccò il fuoco, e s’andò a chiudere in bagno. Poi, appena udì la sirena dei carabinieri, si puntò l’arma alla tempia e fece fuoco. Pomeriggio di venerdì 23 luglio al piano terra della Gifas Electric di Massarosa (Lucca).