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 2010  luglio 23 Venerdì calendario

IL BAR DEI NOTTAMBULI DI HOPPER? SARA’ UN MITO, MA NON MAI ESISTITO


 forse il quadro più noto di Edward Hopper. Si intitola Nighthawks (Nottambuli) e il grande artista americano lo dipinse all’inizio degli anni Quaranta. un olio su tela nel quale vengono ritratti tre uomini e una donna in una tavola calda di New York. A lungo si è pensato che Hopper avesse tratto ispirazione da un locale sulla Greenwich Avenue. «Era all’incrocio tra due strade» precisò lui stesso in un’intervista. E ancora oggi gli autobus per turisti si fermano in quel punto per far vedere ai passeggeri il luogo dove un tempo avrebbe aperto le porte il diner nel cuore del Village.
Ora però un blogger, esperto della storia della Grande Mela, avanza il sospetto che quella tavola calda non sia mai esistita. Jeremiah Moss, in un articolo uscito sul New York Times, spiega di essere arrivato a questa conclusione dopo pazienti ricerche su mappe catastali e raccolte di fotografie dell’epoca. Il diner sempre aperto, ritratto in venti schizzi conservati al
Whitney Museum e nella celebre tela, precisa Moss, non è stato preso «dal vivo», ma è frutto della fantasia di Hopper, che con quel luogo inventato volle dar conto della drammatica solitudine degli abitanti della metropoli. Il diner costituirebbe una sintesi delle immagini fissatesi nella mente di Hopper, non il ritratto di un luogo reale. «Più a lungo si vive a New York» conclude Moss con amarezza, «più si ha la sensazione di amare una città che sta scomparendo. Per quelli come me, che ben conoscono l’arte di amare qualcosa che si è perduto, è facile immaginare che ci manca qualcosa che non è mai esistito».