Fa. P., Il Sole-24 Ore 23/7/2010;, 23 luglio 2010
IL BOND MARCHIONNE SURCLASSA ZAPATERO
Le pagelle delle tre sorelle del rating confinano da anni le obbligazioni Fiat nel limbo dei titoli spazzatura. Per Moody’s & Co. conta il debito complessivo, non solo quello industriale e questo spiega la particolare severità. Ma ora che tutti sanno che Fiat non fallirà, quel limbo ha rischiato di far perdere ghiottissime occasioni. Chi avesse comprato nel 2005 il bond del Lingotto che scadrà a maggio 2011 e lo vendesse oggi, guadagnerebbe una cifra attorno al 40% in poco più di 5 anni che diventa il 57% dall’emissione nel 2001. Ancor più ricco il guadagno virtuale sul bond con cedola al 9% che scade a luglio 2012 e quota 107. Il paradosso della storia è che chi avesse preferito allora i più sicuri bond spagnoli o greci oggi non solo rischierebbe ma otterrebbe rendimenti assai più scarni. Marchionne meglio di Zapatero.