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 2010  luglio 22 Giovedì calendario

Preziosi Fabrizio

• 25 novembre 1981. Figlio di Enrico. Direttore generale del Genoa • «[...] ”I giornali scrivevano che papà doveva prendere la Sampdoria, una domenica mattina facendo la nostra abituale passeggiata nel boschetto dietro casa gli chiesi cosa ci fosse di vero. ”Tutte storie”, mi rispose e allora io gli dissi che, se proprio pensava di andare a Genova, la squadra che aveva una tifoseria straordinaria era il Genoa. A 16 anni avevo voluto vedere un derby, ero venuto da Como con un amico e trovammo posto solo nella gabbia della Sud. Ma i tifosi che sentivamo cantare erano quelli della nord e sono rimasto stregato dalle loro coreografie” [...] Ha cominciato a lavorare da ragazzino [...] Il percorso del figlio di un industriale che si attrezza per prendere in mano l’azienda di famiglia. Studiava, però. L’Università a Milano, Economia Aziendale. ”Ho capito presto che avrei perso solo del tempo, non ha senso imbottirsi di teoria, servirebbero periodi di stage dove si fa pratica e si comincia a capire il lavoro che uno andrà a fare dopo che si è laureato. Ne ho parlato con mio padre. Lui è concreto come nessun altro: ”Vieni in azienda, impari in 5 mesi quello che ti avrebbero insegnato in 5 anni’. Ho fatto il commesso, il magazziniere, poi sono diventato manager d’area di sette-otto Toys Centre della Lombardia. Quando ho smesso ero direttore marketing, ma l’esperienza che ricordo con maggiore soddisfazione sono i tre anni all’Ufficio Acquisti. Giravo il mondo alla ricerca di giochi ai quali dare il marchio Preziosi. un po’ quello che faccio adesso, solo che dovevo scoprire giocattoli da immettere sul mercato italiano ed europeo, mentre adesso vado a cercare i calciatori [...]» (Beppe Di Corrado, ”Il Foglio” 27/11/2009) • «[...] In società lavorava già dal 2006 come dirigente accompagnatore. Si è messo in luce soprattutto nella vicenda del ritorno di Diego Milito a Genova per il campionato 2008/09 dopo due stagioni, di cui una in prestito, al Real Saragozza. Alla base del rientro in Italia dell’attaccante ci sarebbe stato un fitto scambio di sms tra il giovane dg e il principe [...] è il vero motore all’interno della società. lui che si occupa di tutto, ricoprendo funzioni aziendali (marketing, pubbliche relazioni, amministrazione) e tecniche (mercato, gestione della squadra e dello staff tecnico, organizzazione) [...]» (’Tuttosport” 24/9/2009).