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 2010  luglio 20 Martedì calendario

Appunti per VoceArancio 21/7/2010 - 15MILA Nel corso della vita stringiamo la mano almeno 15mila volte

Appunti per VoceArancio 21/7/2010 - 15MILA Nel corso della vita stringiamo la mano almeno 15mila volte. MANO Dal modo in cui porgiamo o rispondiamo alla mano tesaci dall’interlocutore possono dipendere futuro e solidità di una relazione o di un rapporto professionale. Geoffrey Beattie, inglese, psicologo, docente all’Università di Manchester, ha studiato per Chevrolet il modo di presentarsi dei suoi connazionali e ha scoperto che nel 70% dei casi il primo contatto manuale rivela insicurezza e mancanza di fiducia in se stessi. Di qui l’elaborazione di alcune regole, uguali per uomini e donne, da rispettare per dare di sé la giusta impressione. REGOLE «Prendere tutta la mano della persona che sta davanti, stringerla con fermezza ma senza esagerare, scuoterla approssimativamente tre volte con un livello medio di vigore, trattenerla in tutto non più di due o tre secondi, mantenendo il contatto con gli occhi per tutto il tempo e possibilmente avendo palme delle mani fresche e asciutte» (Geoffrey Beattie). ORECCHIE «Si è fatta così tanti lifting che per leggerle la mano bisogna guardarle le orecchie» (Gialappa’s). CLAUSOLA A Hollywood è stata aggiunta una clausola ai contratti per le attrici: le impegna a sospendere l’uso di botox dal momento della firma e per tutta la lavorazione dei film. « diventata una richiesta diffusa negli studios americani» -spiega il trend setter francese Vincent Grégoire - «hanno notato che il viso di alcune star è inespressivo, che i muscoli bloccati dal botulino le rende praticamente identiche e, quel che è peggio, incapaci di trasmettere emozioni». TOCCARSI Richard Renaldi, americano, fotografo. Quando incontra due o tre persone per strada chiede loro se vogliono posare insieme per una fotografia in cui s’impegnano a toccarsi in qualche modo. Spesso indica loro come dovrebbero sfiorarsi, altre volte lascia fare senza interferire. «Alcuni addirittura si tengono per mano, una mano toccata per la prima volta e già così vicina al linguaggio dell’intimità» (Valerio Magrelli su la Repubblica). LISMORE L’isola di Lismore, 2,5 per 17 chilometri di lunghezza, si trova nelle Ebridi, al largo della costa occidentale scozzese. Ci vivono 180 persone, l’elenco telefonico sta su un foglio A4, ma le figure professionali sono il doppio degli abitanti: tutti fanno almeno due lavori, qualcuno tre. David Wislon, per esempio, gestisce l’ufficio postale, generi alimentari, giornali, noleggia dvd e aggiorna ogni mattina, attaccando il foglietto in bacheca, le previsioni del tempo dal sito della Bbc. Anche gli anziani si danno da fare, raccolgono vongole, allevano ostriche da esportare ecc. BARATTO Tasmin, 40 anni, e Duncan McVean, 43 anni. Entrambi londinesi, lui era designer e lavorava con l’architetto Ron Arad, lei, sua moglie, era in un’agenzia pubblicitaria e prima ancora alla Bbc. Sono andati a Lismore in viaggio di nozze. Sei settimane dopo hanno mollato l’appartamento a Notting Hill, il lavoro, la carriera e si sono trasferiti nell’isola. Per quattro mesi hanno vissuto in camper, ora Duncan ha imparato a fare la grappa di prugne selvatiche e a far nascere gli agnelli, lei insegna yoga alle vecchiette: la pagano in denaro, a volte con il baratto. SCAMBIO «Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee» (George Bernard Shaw). DISNEY Nel mondo ci sono 300 Disney store, 16 soltanto in Italia. Volume d’affari della Disney Company nel 2009: 63,1 miliardi di dollari. DISNEY/2 Il Disney store di Madrid è stato completamente rinnovato. Ogni giorno il negozio inaugura le vendite in forma solenne con una cerimonia di cui è protagonista il primo bimbo arrivato in negozio: il piccolo inserisce un’enorme chiave dorata in una serratura magica, poi il soffitto s’illumina, le pareti si riempiono d’immagini, gli alberi si popolano di uccelli e un crescendo di musica trascina i visitatori alla scoperta del mondo Disney. SHANGHAI Cifra investita nel Disneyland Resort che aprirà a Shanghai nel 2015: 25 miliardi di euro. ITALIA «Il mercato italiano, come quello giapponese, ha da sempre un’affinità straordinaria con il mondo Walt Disney. Nel 1938 la Walt Disney Company Italia fu la prima filiale internazionale Disney nel mondo. Oggi ha 650 dipendenti (nel mondo sono 150mila, ndr), è leader di dieci aree di business (tv, prodotti di consumo, home entertainment, cinema, editoria, musica, parchi tematici, interactive, internet e negozi monomarca) inoltre è proprio in Italia che si sviluppa il 70 per cento dei fumetti realizzati a livello mondiale» (Teresa Tideman e Jonathan Storey, vicepresidente e direttore marketing di Disney). Ogni anno visitano i Disney store italiani dieci milioni di persone. TELEFONARE Persone che nel mondo possiedono un telefono cellulare: cinque miliardi (popolazione mondiale: 6,8 miliardi). Ogni giorno si registrano due milioni di nuovi clienti (ricerca Ericsonn). PARLARE Cathy, Claire e Charlie. Vivono a Los Angeles nello stesso vecchio condominio ma non si conoscono. Loro, aspiranti socialite, abitano al piano di sopra, lui, scrittore, produttore e regista di 27 anni, al piano di sotto. Loro passano le giornate a cantare e chiacchierare, lui esasperato dal loro tono di voce ha aperto un blog in cui pubblica i commenti a quelle (infinite) conversazioni. Deargirlsaboveme.com, iniziato per gioco, ha registrato in pochi mesi migliaia di contatti. AMORE – ODIO Sono sottili le mura di casa tua? Charlie: «Come un foglio di carta perché vivo in un palazzo vecchio ma le ragazze parlano a voce altissima. Il punto d’ascolto migliore è in cucina, sul lavandino». Che rapporto hai con le ragazze del piano di sopra? ”Di amore odio. A volte urlano e le detesto. Altre volte mi piace ascoltarle in sottofondo; sono diventate una voce familiare». EPIDEMIA «La paranoia verso il sole ha provocato una nuova epidemia: la carenza di vitamina D» (Huffington Post). SOLE «La popolazione italiana ha una dotazione genetica maggiore di melanina rispetto ai paesi del Nord e, una volta individuato il proprio naturale corredo protettivo per evitare i danni, la luce del sole va scoperta fin dalla primavera» (Giovanni Leone, responsabile del servizio di fototerapia all’ospedale San Gallicano di Roma). ECLISSI Le eclissi totali di sole si verificano ogni 18 mesi circa e sono visibili solo per pochi minuti. Jay Pasachoff, astronomo: « il fenomeno naturale più emozionante cui si possa assistere. spettacolare e ispira una sensazione primitiva, come un timore reverenziale». Melissa Thorpe, titolare di un’agenzia di viaggi a tema astronomico, ha organizzato per più di cento clienti una crociera nel Pacifico del Sud per assistere all’eclisse dell’11 luglio scorso in Patagonia. Costo: 6.000 euro a persona. VENTO Per qualche ora l’8 novembre 2009, grazie a una bufera di vento, oltre la metà dell’elettricità spagnola è stata prodotta dall’energia eolica. In Italia la quota di elettricità generata da fonti rinnovabili è in crescita (+13,5% nel 2009), anche se l’obiettivo fissato dall’Ue per il 2020 (17% sul totale dei consumi energetici) è ancora lontano: siamo al 7%. ENERGIA PULITA Dal 2000 in poi, a livello internazionale, l’energia pulita è arrivata a coprire il 12,4% dell’offerta di energia primaria e il 17,9% di quella elettrica. Tra il 1990 e il 2007 gli impianti basati sul sole e sul vento sono cresciuti a un tasso annuo del 9,8 e del 25% a fronte di un aumento complessivo della capacità di produzione energetica dell’1,9% annuo. Nel 2009 il 39% dei nuovi impianti elettrici in Europa era eolico, in Italia il 60% (dati Agenzia internazionale per l’energia). MD-80 Il bireattore Md-80 ex Alitalia (non funzionante) più a buon mercato si può comprare a 7.349 euro, meno di una Panda. Quello più costoso (funzionante) vale 617.329 euro. Gli Airbus 330 di cui si sta dotando la nuova Alitalia costano più di 70 milioni di euro l’uno. CHALLENGER CL-601 Berlino ha deciso di dismettere e vendere all’asta il Challenger CL-601, l’apparecchio usato nei viaggi ufficiali dai capi di governo del Paese. In vendita c’è tutta la vecchia flotta presidenziale, sei pezzi in servizio da più di 25 anni. Il primo è stato battuto all’asta qualche settimana fa: alle casse dello Stato ha portato alcuni milioni di euro. INCUBO «Ogni tanto ho un incubo: mi ritrovo imprigionato in abiti strettissimi o su un aereo dal quale non posso più scendere» (Pupo). DREAMLINER Il Boeing 787 Dreamliner, detto anche aereo di plastica. Il 19 luglio dagli Stati Uniti è arrivato in Europa per il salone internazionale aeronautico di Farnborough, alle porte di Londra. Quest’aereo è fatto al 50% in fibra di carbonio, una plastica che permette di risparmiare il 20% del carburante e che sostituisce l’alluminio e gli altri metalli leggeri con cui continuano a essere fatti gli aerei. Disponibile in tre versioni, il B787 Dreamliner potrà trasportare da 210 a 280 passeggeri. Costo: dai 105 ai 145 milioni di dollari. Le prime consegne avverranno a fine anno, a inizio 2011 è prevista la sua entrata in servizio. PREVISIONE 1 A giugno la Iata, l’associazione delle compagnie aeree con sede a Ginevra, ha previsto che le compagnie aeree quest’anno registreranno profitti per 2,5 miliardi di dollari (nel 2009 ne avevano persi 9,9, nel 2008 16). A maggio la domanda globale di trasporto aereo è tornata ai livelli precedenti alla recessione, con un aumento del 12% del traffico passeggeri rispetto al maggio 2009 e del 34% nel traffico cargo. PREVISIONE 2 Gli economisti della Boeing, colosso del settore aereo insieme ad Airbus, prevedono che da qui al 2029 la flotta mondiale di aerei crescerà del 3,3% annuo, mentre il traffico passeggeri del 5,3%. Questo significa che nel 2029 il numero degli aerei commerciali in servizio (esclusi turismo e business) passerà da 13.500 a 36.00, considerando quelli radiati perché vecchi significa che il mercato assorbirà quasi 31mila nuovi aeromobili.