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 2010  luglio 10 Sabato calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CONTINI

Eduardo" -

Il 1° gennaio 2007 la Cassazione ha respinto il suo ricorso contro il decreto del ministero di Giustizia che prorogava l’applicazione del regime di carcere duro, stante l’attuale operatività del clan (in grado, tra l’altro, di assicurare la latitanza di Eduardo Contini, Vincenzo Licciardi, successivamente arrestati, e Patrizio Bosti) e stanti le perduranti sovvenzioni elargite, in particolare, dai Licciardi alla sua famiglia
Fonte: 162131

MALLARDO Francesco Giugliano. Camorrista, tra i fondatori, a metà degli anni Novanta, dell’Alleanza di Secondigliano (insieme a Gennaro Licciardi, detto ”a Scigna - defunto nel 94 - e Eduardo Contini, detto ”o Romano, vedi).[...] Alla fine della guerra contro i cutoliani crea un cartello con Gennaro Licciardi e Eduardo Contini (collegato al clan Alfieri), l’Alleanza di Secondigliano, che conquista la periferia orientale di Napoli. I tre diventano anche cognati sposando tre sorelle Aieta (la quarta va in sposa al luogotenente di Contini, Patrizio Bosti). Nel 92 il primo arresto, nella mansarda di una palazzina del Parco Nuovo Mondo, in via Campo Annone (doveva incontrarsi con Licciardi, che sarà arrestato dopo poche ore), e la reclusione al 41 bis. Nel 99 la prima evasione dall’ospedale di Giugliano, dove era ricoverato avendo subito un infarto nel carcere di massima sicurezza di Parma.
Fonte: Sch. N. 161735

2008
Patrizio Bosti si era già inserito nel gruppo vincente capeggiato da Eduardo Contini. Da lì a poco sarebbe stato uno dei fondatori dell’Alleanza di Secondigliano con Francesco Mallardo, Vincenzo Licciardi e, naturalmente, Contini.
Fonte: ”la Repubblica” 11/8/2008

Il 15 dicembre finì infatti in manette Eduardo Contini
Fonte: Monica Ceravolo, La Stampa 8 febbraio 2008

2007
 anche in affari con loro: insieme alla Iss, Mola è socio di maggioranza nella Vigilanza partenopea, un istituto di cui l’assessore è amministratore unico. La quota l’ha comprata poco dopo la campagna elettorale da una società dell’onorevole di An, Antonio Pezzella. Il terzo socio, con Pezzella prima e con Mola poi, è un’altra agenzia di polizia privata, La vigilante, conosciuta a Napoli per avere ottenuto con la Iss importanti appalti dal consiglio regionale. E anche per essere di proprietà del figlio del testimone di nozze di uno che conta: Eduardo Contini [...] boss di Vasto, Arenaccia e Poggioreale. Per la permalosità degli interessati, va aggiunto che essere compare d’anello non è reato. Nemmeno se l’azienda dei familiari si occupa di protezione di banche e negozi. [...]» Fonte: Fabrizio Gatti, ”L’espresso” 1/6/2007.
Se non è chiaro vedere sch. N. 136705

E anche per essere di proprietà del figlio del testimone di nozze di uno che conta: Eduardo Contini [...] boss di Vasto, Arenaccia e Poggioreale. Per la permalosità degli interessati, va aggiunto che essere compare d’anello non è reato.
Fonte: Fabrizio Gatti, ”L’espresso” 1/6/2007.

2006
Salvatore Attanasio. Nei primi anni Novanta Attanasio era uomo del boss, oggi super latitante, Eduardo Contini ”o romano.
Fonte: Sch. N. 128146 (2006)