Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

CATERINA"

’All’inizio mi occupavo di diritti d’autore e di contratti artistici. La mia fortuna è stata la fiducia di Caterina Caselli, di Ornalla Vanoni, di Ombretta Colli, di Loredana Bertè. Sono le donne che hanno cambiato la mia vita” (Annamaria Bernardini De Pace) (Claudio Sabelli Fioretti, ”Sette” n. 28/2001).

[Giulio Giorello] «Adora i canti partigiani, quelli degli esuli politici, le canzoni di Caterina Caselli» (Antonio Gnoli, ”la Repubblica” 28/2/2004).

Amici discografici ne ha pure in Italia, Tony Renis. Caterina Caselli, per esempio: si conoscono dai tempi delle chitarrate con Bettino» (Maria Latella, ”Corriere della Sera” 16/10/2003)

Afef Tronchetti Provera, Sandra Mondaini, Iva Zanicchi, Rita Pavone, Ottavia Piccolo e Caterina Caselli: sono le testimonial in campo per ”Donne per il sì”, comitato per il sì al referendum di giugno sulla procreazione assistita. (Luigi Bolognini, ”La Repubblica”, 15/05/2005)

A Milano la casa della Caselli e l’atelier di Giuliana Cella sono ambedue in via Borgonuovo. (Lina Sotis, ”Sette” n. 42/2001).

Roberto D’Antonio: ”I caschetti anni Sessanta e Settanta in Italia sono stati un disastro. I nostri capelli sono più porosi e meno controllabili di quelli delle nordeuropee”. Elisei: ”Il pudding bowl cut di Caterina Caselli o di Raffaella Carrà (ideato apposta per loro dai parrucchieri milanesi Vergottini) era proprio brutto”. (Claudia Voltattorni, Corriere della Sera 17/8/2005)

anche Caterina Caselli, alla vigilia dell’ultimo Sanremo, pronunciò le fatali parole: «Ho intenzione di appellarmi a Ciampi». In questo caso c’era di mezzo la riduzione dell’Iva sui Cd. (Maria Latella Corriere della Sera, 26/11/2002)

Famosissima la sigla, Amico è – Inno all’amicizia, cantata da Dario Baldan Bembo e Caterina Caselli. (Mike Bongiorno, con Nicolò Bongiorno, La versione di Mike, Mondadori, 2007, 383 pagine, 18,50 euro.)

Gigliola Cinquetti vinse a sedici anni, Caterina Caselli a venti ma pochi se lo aspettavano. (Il Giornale 24 febbraio 2008, Paolo Giordano)

Le case discografiche stanno spingendo molto sul download legale come ricorda Filippo Sugar, figlio di Caterina Caselli e presidente della Sugar, la principale etichetta indipendente italiana. (Il Sole 24 ore 1 marzo 2008, Luca Veronese)

Caterina Caselli Sugar, una che da anni non sbaglia un colpo (Bocelli, Elisa, Negramaro, Avion Travel) (Gino Castaldo, ”la Repubblica” 12/9/2008).

Fiorella Mannoia
«Con lei Caterina Caselli prese un granchio e le restituì il contratto già firmato con due anni di anticipo. Ai tempi Caselli, oggi discografica di grande successo, lavorava alla Cgd e io [Mario Lavezzi] ero il produttore dei dischi di Fiorella. Bussammo allora alta porta detta Sony che non volle sentire ragioni. «Abbiamo già Marcella Bella» fu la risposta.

Ci fu qualcuno che non amò quel disco, alla CGD?

[Loredana Bertè] «Caterina Caselli, ma Cerruti non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno: il giorno che la signora si è permessa di dire qualcosa, è successo un finimondo. Gliene ha dette di tutti i colori, e se n’è andato. E lì purtroppo è finita anche per me». (Maurizio Becker, Musica Leggera giugno 2009)

TEOCOLI TEO Attore. Ha fatto sapere che la
sua idea di preparare un musical su Celentano è saltata
perché Claudia Mori gli ha negato i diritti delle canzoni,
detenuti a metà con Caterina Caselli, che aveva detto sì. (Giorgio Dell’Arti & Massimo Parrini, ”Panorama” 5/11/2009)

Già, era così tanto un pezzo d’Italia che la Standa fin dagli anni Sessanta è stata scelta anche per «ciak» rimasti famosi. In «Nessuno mi può giudicare» (1966) Caterina Caselli e Gino Bramieri recitano per buona parte del film nei magazzini romani di via Cola di Rienzo. (Sergio Bocconi e Roberta Scagliarini, Corriere della Sera 04/02/2010)

La seconda lite ha avuto per protagonisti la discografica ex caschetto d’oro Caterina Caselli e il direttore artistico Gianmarco Mazzi. Quando ha scoperto che Mazzi aveva cambiato la scaletta delle prove decurtando il tempo a disposiizione dei suoi artisti, la Caselli, imbufalita, gli ha inveito contro: «Come ti permetti? Ricordati che ti ho creato io», puntandogli contro un indice. Mazzi, innervosito, le avrebbe preso il dito, strattonandola. Domenica mattina, a Festival archiviato, Mazzi si è pubblicamente scusato con la Caselli. (Marianna Aprile (con la collaborazione di Roberto Angelino), Novella 2000, n. 9, 04/03/2010)

In una trattoria di Brisighella, in provincia di Ravenna, Laura Pausini festeggia con la famiglia il compleanno della madre Giovanna, maestra d’asilo. Due i regali: un viaggio a Dubai e gli auguri, al telefono, di Caterina Caselli, che compie gli anni il suo stesso giorno. (Chi, n. 17, 28/04/2010)