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 2010  luglio 01 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "COBOLLI GIGLI

GIOVANNI"

2009
Sul piano dell’organizzazione aziendale, l’estromissione in ottobre di Giovanni Cobolli Gigli dalla presidenza del club [Juventus] e il trasferimento di tutti i poteri manageriali a Jean-Claude Blanc non hanno portato fortuna.
Fonte: Gianfrancesco Turano, L’Espresso, 29 dicembre 2009

Il golpe dell’estate 2006 ha prodotto questi risultati: John Elkann […] ha messo sotto controllo il club affidandolo a un presidente, Giovanni Cobolli Gigli, definito dai tifosi "la più grande sciagura juventina dai tempi di Luca Cordero di Montezemolo". […] Stando al giornale di famiglia, "La Stampa", Cobolli Gigli ha addirittura applaudito con convinzione quando gli è stato comunicato che la coppa dello scudetto che la Lega aveva consegnato alla Juventus nel 2006 era un falso, ché quella vera stavano per consegnarla a tavolino a Moratti. Era, insomma, dai tempi di Luca Cordero di Montezemolo che alla Juventus non capitava una sciagura come l’avvento di Giovanni Cobolli Gigli.
Fonte: Gigi Moncalvo, Libero 24/08/2009

[Sentenza di primo grado del processo della Gea] Giovanni Cobolli Gigli, presidente della Juventus: «Sia Luciano Moggi che suo figlio Alessandro hanno avuto condanne molto più miti di quelle che avevano proposto i pubblici ministeri. Se in futuro constateremo che ci saranno altre assoluzioni o sentenze miti, allora dovremo avere la coscienza che gli scudetti della Juventus sono 29 e non due di meno». [8] Roberto Beccantini: «Sbaglia, Cobolli Gigli, a cavalcare l’onda emotiva dei 29 scudetti. Troppo comodo. Non si scaldò neppure quando il commissario Guido Rossi ne regalò uno all’Inter, curioso che lo faccia adesso». [9]
Fonte: [8] ma.gal., La Gazzetta dello Sport 9/1; [9] Roberto Beccantini, La Stampa 10/1; 2009

2007
[Lega Calcio] Giovanni Cobolli Gigli rispetta il voto «ma spera che non sia la vittoria di Masaniello». […] Il presidente della Juve, Giovanni Cobolli Gigli – l’anno scorso nel consiglio come rappresentante della B, decaduto e sostituito con Stefano Fantinel (Triestina) – vuole, infatti, essere promosso anche qui in serie A, dove c’è da eleggere un nuovo consigliere dopo che il regolamento li ha portati da cinque (Cairo, Lotito, Pozzo, Ruggeri e Spinelli) a sei. Le cinque grandi (Inter, Milan, Juve, Roma e Napoli). […]Si vota due volte. Il secondo scrutinio dice: 11 voti per Ghirardi (presidente dl Parma), 8 per Cobolli Gigli (gli ultimi due da Empoli e Siena), 1 assente (Catania). […] Giovanni Cobolli Gigli punta al cuore del problema. «La democrazia è la democrazia, ma la Juventus è la società che ha il maggior numero di tifosi e poteva dare il suo contributo in questo momento di decisioni importanti come i diritti televisivi».
Fonte: Roberto Stracca, Corriere della Sera 5/9/2007

Giovanni Cobolli Gigli […] dice che l’amarezza più grossa gliel’ha fatta provare mister Fabio [Capello]: ”Da uno a dieci, sono deluso otto più. Mi ero sbagliato sulla persona. Avrà fatto i suoi conti”. Anche Cannavaro li ha fatti. Però con lui non c’è stata tensione: ”Mi ha detto che aveva ancora solo un paio d’anni a grande livello, non poteva sprecarli. A malincuore ha chiesto di essere ceduto” […].
Edoardo Camurri, Il Foglio 3/3/2007

BUORA Carlo «Anche lui interista, anche lui con casa a Portofino. Proprio come Marco Tronchetti Provera. Ma la ”soddisfazione”, tutta nerazzurra, di fare a pugni con il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli se l’è presa solo lui. E non Tronchetti. [...] tra un esame e l’altro, si allenava boxando in palestra nel seminterrato della Bocconi. Insieme a quello che sarebbe poi diventato il primo presidente di una Juve in serie B.
Fonte: SCH. 126975 (BUORA Carlo)

2006
«Non sono arrabbiato. Sono proprio incazzato. E non per il Milan in serie A, ma per la Juve in B. Ce l’hanno messa in quel posto, punto e basta» (il presidente della Juve Giovanni Cobolli Gigli ai tifosi radunati fuori dalla sede). [10]
Fonte: [10] Luca Curino, Fabrizio Turco, La Gazzetta dello Sport 15/7/2006

2000
In Italia si nutre di sushi Giovanni Cobolli Gigli, amministratore delegato del gruppo Rinascente, con un regime giornaliero di acqua e caffè che spezza, a cena, perlopiù con questo pesce.
Fonte: Carla Bardelli, Benedetta Lignani Marchesani su Panorama del 9/11/2000 a pagina 301