Frammenti vari, 20 giugno 2010
Tags : Marcello Cini
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE ”CINI
MARCELLO”
2008
Lunedì 14 L’Università di Roma, che si chiama dal tempo dei tempi La Sapienza, è in subbuglio perché all’inaugurazione dell’anno accademico - prevista per giovedì 17 - interverrà il Papa, invitato dal rettore con l’approvazione del Senato accademico. Di questo invito si sapeva da due mesi e infatti già due mesi fa venne pubblicata dal manifesto una lettera del professor Marcello Cini, illustre fisico, che si dichiarava contrario: poiché Benedetto - scriveva Cini - è notoriamente nemico della scienza, non può inaugurare l’anno di lavoro dei professori-scienziati e dei loro discepoli. Questa presa di posizione veniva poi fatta propria da 67 docenti, tra cui il celebre italianista Alberto Asor Rosa. Questi 67 dicevano di non aver niente da aggiungere alle parole di Cini, salvo questo: «Il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso nella città di Parma, Joseph Ratzinger ha ripreso un’affermazione di Feyerabend: ”All’epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo contro Galileo fu ragionevole e giusto”. Sono parole che, in quanto scienziati fedeli alla ragione e in quanto docenti che dedicano la loro vita all’avanzamento e alla diffusione delle conoscenze, ci offendono e ci umiliano”». (Gda Vanity Fair Anno V - Duecentotreesima settimana, dal 14 al 21 gennaio 2008)