Frammenti vari, 11 giugno 2010
Tags : Riccardo Chiaberge
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE ”CHIABERGE
RICCARDO”
Più pragmatico Riccardo Chiaberge che dirige il supplemento domenicale del Sole 24Ore: «Non tutto ciò che avviene in America deve essere imitato... Il problema vero è la carta. In tempi di crisi ci sono costi difficili da sostenere e la recensione va sul web. Non è una tragedia. Anche se i segni di sofferenza non vanno sottovalutati» (Matteo Sacchi, il Giornale 1/2/2009)
Ricordo che sul Corriere Galli della Loggia assimilò Christa Wolf a uno sbirro cileno. E Riccardo Chiaberge la paragonò al nazista Waldheim. Ma sono persone intelligenti e immagino che nel frattempo si siano ravvedute» (nna Chiarloni professore ordinario di Letteratura tedesca ali ’Università di Torino a Laura Landolfi, il Riformista 27/11/2009)
Finora Riotta non aveva fatto una grande campagna acquisti: ha tolto a Riccardo Chiaberge la direzione del dorso domenicale (al suo posto Giovanni Santambrogio, considerato vicino a Comunione e liberazione (Stefano Feltri, Il Fatto Quotidiano 20/1/2010;)
In un libro recente intitolato «Lo scisma» e pubblicato da Longanesi, Riccardo Chiaberge ha fatto un lungo viaggio tra i cattolici del dissenso («adulti», come ha definito se stesso Romano Prodi) e ha intervistato tra gli altri Martha Heizer, docente di Teologia pratica all’università di Innsbruck, madre di tre figli ed esponente di un movimento austriaco che si proclama orgogliosamente «Wir sind Kirche » , noi siamo Chiesa. Quando Chiaberge le fece una domanda sullo stato di salute della Chiesa cattolica, la signora Heizer gli rispose: «La Chiesa sta benissimo, perché è cambiata. Perché la Chiesa siamo noi. Wir sind Kirche. la gerarchia che sta morendo. Anzi, dirò di più: prende dei farmaci per affrettare la propria fine. Noi le teniamo la mano e la accarezziamo, sperando che il Signore la chiami presso di sé». E quando Chiaberge le ha chiesto se non temesse di passare per menagramo, Martha Heizer ha risposto: «Niente affatto. Dico la verità. Il Papa dovrebbe solo esserci grato. Sa quanti cattolici austriaci erano pronti ad andarsene, se non ci fossimo stati noi di Wir sind Kirche?». E con parole diverse, ma argomenti non troppo diversi, hanno risposto alle domande di Chiaberge «eremiti cistercensi, suore missionarie, preti di periferia, teologi scomunicati (...) imprenditori in tonaca, medici pellegrini a Lourdes, ricercatori e ricercatrici sulle frontiere della scienza, storici, filosofi, intellettuali e semplici fedeli»: tutti esponenti in libera uscita di una Chiesa «autogestitita», insofferenti della gerarchia curiale, desiderosi di una madre meno arroccata, «più capace di ascolto, più in armonia con il Vangelo». Mentre la Chiesa di Benedetto XVI si arrocca nella difesa di se stessa e si prepara a sostenere, dall’interno della propria roccaforte, gli assalti della modernità, molti dei suoi fedeli – sostiene l’autore del libro – hanno già abbandonato la fortezza (Lettere a Sergio Romano, Corriere della Sera 18/05/2010)
Libri:
CHIABERGE Riccardo - Lo scisma. Cattolici senza Papa. Bibliografia. Indice dei nomi. Mondadori, Milano 2007. FleetStreet