Frammenti, 4 giugno 2010
Tags : Luciano Cannito
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CANNITO
LUCIANO"
[ROSSELLA BRESCIA] Nel 2007 interpretò la nobildonna Franca Florio da giovane nel romanzo danzato Franca Florio, regina di Palermo, libretto, regia e coreografia di Luciano Cannito (Isola di Liri, Frosinone, 29 marzo 1962), musica commissionata a Lorenzo Ferrero (Torino 1951), la parte della Florio anziana fu interpretata da Carla Fracci.
Scheda Parrini su BRESCIA ROSSELLA
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Per la prima volta, dopo la separazione dal regista Roberto Cenci, Rossella Brescia parla della sua storia con Luciano Cannito, coreografo e regista, nonché direttore del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo. «Non ricordiamo neanche chi abbia fatto il primo passo, tanto la cosa è stata graduale. Ma sembrava un film di Walt Disney: delicato, elegante, dove tutto succede perché è ineluttabile. Mancava solo la scenografia con i fiorellini e le nuvolette!», racconta lui, che aggiunge: «Rossella è semplicemente la donna più bella e più dolce di tutto il pianeta Terra. la mia regina e farò di tutto per passarci il resto dei miei giorni». «E lui è il mio re», replica la conduttrice, «vive nel massimo rispetto per gli altri, naturalmente. E detesta la routine: mi ha insegnato che la quotidianità di un rapporto non si esprime nel fare sempre le stesse cose, ma nel farne sempre di nuove. E che tenere in vita un amore è un lavoro, ma bello».
Cannito è divorziato e ha una figlia, Lara, di dieci anni. […].
Carola Uber, Chi, 4 febbraio 2009
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[ELEONORA ABBAGNATO:] «[…] Al teatro Massimo, dove in maggio ballerò ”Giulietta e Romeo con la regia di Luciano Cannito».
Irene Vallone, Libero, 10/02/2009
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Verona. Parata di vip alla prima della ”Carmen” messa in scena da Franco Zeffirelli e diretta da Placido Domingo: […] Rossella Brescia con il compagno Luciano Cannito […].
Chi, 1 luglio 2009
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Rossella Brescia, 37 anni, sta ristrutturando una casa col compagno, il coreografo regista Luciano Cannito, 47: «Entrambi abbiamo voluto che ci fosse molta luce. La mia stanza è la cucina, laccata bianca e superaccessoriata. Però lui avrebbe voluto un’asciugatrice e io ho detto no: è uno spreco energetico, preferisco stendere i panni».
Marina Cappa Vanity Fair 8/7/09