Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  giugno 03 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CANNATÀ, SERAFINA"


[A GELA] […] gli incendi dolosi quest’anno sono scesi da 230 a 150». Peccato che uno degli ultimi abbia annerito il portone di casa del procuratore aggiunto Serafina Cannatà. Romana d’origine, da otto anni ha scelto di lavorare dove famiglie mafiose e stiddari - il vecchio clan dei pastori - si ammazzano per il controllo del territorio, degli appalti, per ogni singolo affare da spremere o sgarro da vendicare. Ma il pm Cannatà deve la sua fama soprattutto alla chiusura temporanea del Peltrolchimico, 3 mila posti di lavoro targati Eni. Ci riuscì per pochi giorni a marzo del 2002. Quando ormai era chiaro che «il mostro», con i suoi miasmi chimici, stava mietendo vittime su vittime. Nella falda, sotto lo stabilimento, c’erano 44 mila tonnellate di gasolio colate dai serbatoi […].

Niccolò Zancan, La Stampa 31/12/2008