Frammenti vari, 2 giugno 2010
Tags : Antonio Cassano
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CASSANO
ANTONIO"
[Cassano Antonio] (calciatore della Sampdoria)
Ci mancava tanto. E´ tornato. Ci mancava tanto? E´ tornato? A me non mancava neanche un po´. Se mi dite che è tornato, va bene. Mi voglio veramente rovinare: voto 6. (Gianni Mura, la Repubblica 29/12/2007)
Stipendi dei giocatori della Roma: Antonio Cassano, 20 anni, un milione e 700 mila ("Libero", 20/8/2002 a pagina 3.)
Antonio Cassano, gloria sportiva (e gastronomica) di Bari vecchia. Non c´è ristorante che non esibisca una foto del "fenonemo". Il suo guaio è che ha mangiato in tutti (Curzio Maltese, la Repubblica 5/2/2007)
Sanremo ha consacrato la Hunziker, a cui un misterioso A.C. (rivelatosi solo alla fine come Antonio Cassano), ha mandato 500 rose rosse. (Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair Dal 26 febbraio al 5 marzo 2007)
APERTURA DI PARRINI 9/6/2008 Quattro anni fa, il migliore degli azzurri fu Antonio Cassano, già con Bari, Roma e Real Madrid, nell’ultima stagione alla Sampdoria. Famoso oltre che per il talento per le cosiddette ”cassanate”, è «l’unica persona al mondo a cui bisognerebbe augurare di ragionare sempre con i piedi, visto che con quelli fa ciò che vuole, mentre il cervello spesso finisce in corto circuito» (Stefano Zaino). Quest’anno, per dirne una, ha preso 5 giornate di squalifica perché durante la partita col Torino voleva menare l’arbitro (è andato avanti con le minacce per 10 minuti). Contro la sua convocazione si sono levate molte voci eccellenti. Gianni Rivera (ex bandiera del Milan, nel 1969 primo italiano a vincere il Pallone d’oro): «Ai miei tempi il problema della convocazione di Cassano non si sarebbe posto neppure. Sarebbe intervenuta la Federcalcio: l’aggressione a un arbitro non è il migliore viatico per indossare la maglia azzurra. Ma ormai queste regole non esistono più, sono saltati alcuni valori morali». (Stefano Zaino, la Repubblica 17/12/2007; Alberto Costa, Corriere della Sera 27/5/2008)
La casa produttrice di cioccolato Meiji Seka ha dedicato una statua di cioccolato a David Beckham: alta 3 metri, è stata costruita utilizzando 3.000 barrette di cioccolato. Anche Antonio Cassano e Diego Milito hanno avuto la loro: cinque quintali di cioccolato a loro immagine (Dal servizio di VoceArancio sul cioccolato)
Per andare al festival di Sanremo Antonio Cassano si è aggiudicato 150 mila euro (Chiara Moniaci e Dea Verna, Oggi, 24 febbraio 2010)
«Non è ammissibile andare senza Antonio Cassano. Aveva pure chiesto scusa, messo la testa a posto, è un fuoriclasse, la gente lo ama, lo vuole, ma lui? Niente» (Aldo Biscardi a Andrea Marcenaro, Panorama 03/06/2010)