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 2010  giugno 01 Martedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CAUSI, MARCO"

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CAUSI, MARCO" ”

2010
[Il settimanale Oggi ha scritto a tutti i 945 parlamentari, chiedendo se a Roma hanno case di proprietà o se vi risiedono in affitto. Risposta:]
Marco Causi (Pd): «La mia dichiarazione patrimoniale è pubblica fin dal 2001: fra il 2001 e il 2008 depositata presso il Comune di Roma, di cui ero assessore con Veltroni Sindaco, e gli ultimi due anni depositata a Montecitorio, in quanto deputato. Sono anche firmatario della proposta di rendere pubbliche queste dichiarazioni (la cosiddetta ”anagrafe degli eletti”): non capisco bene a cosa serva fare depositare le dichiarazioni dei responsabili politici presso le rispettive istituzioni e poi tenerle chiuse in un cassetto, oppure usarle solo per ”soffiate” giornalistiche, tipo la ”classifica” dei redditi dei deputati o degli assessori che periodocamente esce sulla stampa. A Roma abito in un appartamento di proprietà per il quale ho firmato il compromesso di acquisto nel 1998, ben prima di assumere incarichi istituzionali (e ben prima, le confesso, di poterlo anche soltanto immaginare) e nel quale sono entrato, finita la costruzione, nell’estate del 2001. Zona Marconi-Piazzale della Radio. Costo circa 800 milioni delle vecchie lire. L’appartamento è molto particolare e (mi scusi l’immodestia, ma io e mia moglie ci teniamo molto alla nostra casa…) molto bello, all’ultimo piano di un edificio di archeologia industriale ristrutturato, con vista sul Tevere e sull’archeologia industriale di Marconi e di Ostiense (gazometri). C’è un bel terrazzo e un box auto. Per l’acquisto non ho dovuto contrarre mutui: ho venduto l’appartamento dove vivevo da solo dopo il divorzio dalla mia prima moglie e il resto l’ho aggiunto con i risparmi che avevo a disposizione e con il contributo della mia attuale compagna e moglie. Sono di mia proprietà, poi:a) un appartamento in zona Monteverde in uso alla mia prima moglie. Lo comprammo alla metà degli anni ”80 per 135 milioni delle vecchie lire. Oggi non so quanto potrebbe valere, ma non mi interessa, perchè l’accordo con la mia prima moglie è che lei ci può restare fin quando ne ha bisogno. Fino a poco tempo fa viveva lì anche mio figlio, che adesso è andato a vivere da solo b) un negozio (che si compone di alcune particelle catastali riunite) a Palermo, la mia città di origine. Fu comprato dai miei genitori negli anni ”70 e fin da allora intestato a me. L’affitto ha fornito alla mia famiglia – composta tutta da dipendenti pubblici, come me peraltro, professore universitario in aspettativa – quel ”margine” in più per affrontare nel corso del tempo le priorità e costruire le opportunità. Grazie a quell’affitto sono venuto a Roma a studiare all’università, e quell’affitto consente oggi qualche margine in più a mia madre, che lo percepisce, e a mio figlio c) una piccola porzione di un’antica casa vicino a Selinunte (Castelvetrano), l’antica casa della famiglia di mio padre, pervenutami per asse ereditario. I risparmi miei personali e della mia famiglia sono investiti, come risulta dalla mia dichiarazione patrimoniale, in titoli pubblici italiani e in obbligazioni Enel. Quindi ho un forte interesse personale, come la quasi totalità degli italiani, che l’Europa tenga e che non si faccia la follia di tornare indietro dall’Euro. Le posso garantire che farò quanto potrò per contribuire alla costruzione e alla realizzazione di politiche che stabilizzino la nostra economia e le consentano di tornare a crescere un po’ di piu’. Sono convinto infatti che la fragilità europea non dipenda unicamente dall’aumento dei deficit e dei debiti pubblici, ma anche dal modesto tasso di crescita aggregato. E ciò è ancor più vero per l’Italia».
Fonte: www.oggi.it 26 maggio 2010

Marco Causi (Pd): «Ho acquistato per 800 milioni di lire nel ”98 un appartamento in zona Marconi/ piazzale della Radio».
Fonte: Mauro Suttora, Oggi 26/5/2010 (ripubblicato da Libero il 19/05/2010)

Marco Causi, assessore Pd al Bilancio del Comune di Roma.
Fonte: Angela Gennaro, Il Riformista 24/3/2010

2009
[…] il veltroniano Marco Causi.
Fonte: Sergio Rizzo, CorrierEconomia 9/11/2009

 il caso di Marco Causi, deputato Pd, nonché docente a Roma III, con cui ho discusso un suo saggio, non ancora ultimato, sulla crisi. La tesi di Causi, da me pienamente condivisa, è che se gli eccessi sfrenati di una liberalizzazione ad oltranza sono imputabili all´era Bush, la spinta ad una finanza espansiva è precedente, culminando nell´era di Clinton e di Blair.
Fonte: Mario Pirani, la Repubblica 04/05/2009

2008
GLI ELETTI DI CAMERA E SENATO NELLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2008 (prima delle opzioni)
CAMERA Sicilia 1 PD (7). Marco Causi
Fonte: La Stampa 16/4/2008

2007
Marco Causi, assessore al Bilancio a Roma, sostiene che il Comune è riuscito a far fronte negli anni scorsi a pesanti investimenti e lo stesso farà in futuro: "Prevediamo il ricorso all'indebitamento per 1,2 miliardi per finanziare nuove infrastrutture, soprattutto l'ampliamento della metropolitana e lo sviluppo delle periferie. Non prevediamo tagli ai servizi".
Fonte: L'Espresso 13/12/2007, MAURIZIO MAGGI E LUCA PIANA

Per gli interventi in campo economico [di Walter Veltroni] le penne sono tre: il liberal Enrico Morando e l'economista Tito Boeri danno consigli al telefono, l'assessore romano Marco Causi rielabora di suo pugno.
Fonte: Emiliano Fittipaldi, L'espresso 11/10/2007

2006
«La difficoltà di trovare un’abitazione a misura delle proprie tasche rischia di impoverire Roma - spiega l’assessore al Bilancio, Marco Causi -. Rischiano infatti di esser espulsi dalla città, o scivolare verso forme di povertà, le famiglie del ceto medio e medio basso che non possono far fronte ai canoni ”liberi” di affitto».
Fonte: Il Giornale 10/11/2006, pag.45 Michela Giachetta