Frammenti, 26 maggio 2010
Tags : Giovanni Castellucci
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CASTELLUCCI, GIOVANNI"
2010
«Meno traffico, meno costi, meno inquinamento, migliori rapporti sociali tra le persone» (il car pooling secondo Giovanni Castellucci). (Voce Arancio, 13/1/10)
Ai lombardi disposti a sacrificare la propria libertà di movimento per votarsi al car pooling, Autostrade per l’Italia mette a disposizione una piattaforma Internet (www.autostradecarpooling.it), piste dedicate ai caselli e sconti sull’Autolaghi (ottanta centesimi di sconto su una tariffa di 1,30 euro per ogni auto in transito con 4 persone a bordo). Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Atlantia, la società che controlla Autostrade per l’Italia: «Il car pooling è una scommessa». consapevole che tra gli ostacoli da superare c’è prima di tutto quel rapporto morboso e possessivo che lega soprattutto la popolazione maschile alla propria quattroruote? «Siamo individualisti ma non per questo rinuncio a pormi obiettivi che ci avvicinino al Nord Europa». Meno auto, meno pedaggi, non teme di perdere ricavi? «Anche quando ci inventammo il tutor, per ridurre la velocità nelle tratte più pericolose delle autostrade lombarde mi dissero che ero masochista, che la gente avrebbe abbandonato l’auto per il treno. Non è accaduto. In compenso, abbiamo portato il tasso di incidentalità ai livelli europei e ridotto il tasso di mortalità del 75 per cento». L’idea del car pooling in autostrada è nata un anno fa. «Il primo ostacolo è stato creare un sito efficiente e protetto, con garanzie per la privacy degli iscritti. E anche sicuro. Infatti, viene condiviso con le forze dell’ordine. Perché è uno strumento formidabile ma anche delicato». Destinatari, prima ancora dei pendolari single, sono i mobility manager. «Mi aspetto che si diano da fare per aiutare i dipendenti delle aziende. Sia ben chiaro: vogliamo mettere a disposizione dei lombardi uno strumento utile. Non ci interessa quanti aderiranno ma sensibilizzare la gente su una opportunità» (Paola D’Amico sul Corriere della Sera). (Voce Arancio, 13/1/10).
2009
RICCHISSIMI I cinque manager privati italiani più pagati del 2008 sono: Roberto Tunioli, vice presidente e amministratore delegato di Datalogic, 8.305.000 euro; Fausto Marchionni, a.d. Fondiaria Sai, 6.480.000; Giovanni Castellucci, a.d. Autostrade per l’Italia, 5.853.000; Pier Francesco Guarguaglini, presidente e ad di Finmeccanica, 5.551.000; Pietro Giordano, vice presidente Erg, 5.090.000 (Nadia Anzani, Economy 2/12).
Tutor. Battezzato in un primo momento e con un po´ di malignità "Grande Fratello", il Tutor rivela automaticamente la velocità media e segnala le violazioni alla polizia stradale. Nei 2.100 chilometri di carreggiata, un terzo dell´intera rete di Autostrade per l´Italia, dove è montato ha avuto l´effetto di dimezzare il numero di morti. Nei 460 chilometri dove è attivo da più tempo il tasso di mortalità è addirittura precipitato dell´86%. Gli italiani, insomma, dove c´è il Tutor sono più rispettosi dei limiti di velocità. E la prudenza, oltre a ridurre il numero di incidenti, porta a una maggiore fluidità del traffico e quindi a una riduzione delle code. Un circolo virtuoso che fa risparmiare tempo e consumare meno carburante. «Le autostrade ora sono più sicure e con meno code», dice con soddisfazione Giovanni Castellucci, l´amministratore delegato di Autostrade per l´Italia che ha fortemente voluto il Tutor. Da fine 2005, quando furono inaugurati i primi 35 chilometri, sono stati fatti passi da gigante. E il nuovo sistema ha dato un´accelerazione al piano sicurezza di Autostrade. Slittano invece le nuove norme che la Camera avrebbe dovuto approvare prima dell´esodo estivo: per il varo definitivo se ne riparlerà a settembre. «Abbiamo reso la rete - sottolinea Castellucci - due volte più sicura della viabilità ordinaria. Dalla privatizzazione della società nel 1999 ad oggi il tasso di mortalità, calcolato sul numero di morti per miliardo di chilometri percorsi, è passato da 11,4 a 2,8. Questo significa oltre 300 morti in meno in un anno rispetto a quando non c´era il Tutor» (Angelo Lupoli, la Repubblica 16/7/2009)
2008
L’amministratore delegato di Autostrade - Italia, Giovanni Castellucci, ha detto a Repubblica che dal 1999, cioè dall’anno della privatizzazione delle autostrade, il tasso di mortalità si è ridotto di due terzi. (Giorgio Dell’Arti, La Gazzetta dello Sport 23/08/2008)