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 2010  maggio 05 Mercoledì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CALOPRESTI

MIMMO"

L’ultimo film di Cristina Comencini s’intitola ”Il terzo atto” ed è tratto da ”La coscienza di Zeno” di Italo Svevo. Tra gli interpreti, Fabrizio Rongione (Zeno), Chiara Mastroianni (Ada Malfenti, la donna amata da Zeno) e Mimmo Calopresti (il suocero di Zeno).
(Maria Pia Fusco sulla Repubblica del 17/11/2000)

[Valeria Bruni Tedeschi] Buona parte delle sue interpretazioni ha avuto la regia di Mimmo Calopresti, suo compagno nella vita (Lucia Castagna, ”Sette” n. 18/1998).

Ironizza Mimmo Calopresti, regista de L’ abbuffata (con Depardieu e Abatantuono) che verrà presentato alla Festa. «Sai cosa mi colpì appena, dalla Calabria, giunsi a Roma?». Cosa? «Che tutti erano grandi amici di Fellini. Nelle trattorie, in certi salotti... tutti sostenevano di essere intimi amici di Federico, esattamente come tutti, adesso, giurano di essere...». Vecchi amici di Walter. «Esatto. Io, per lui, alle primarie, ho pure guidato una lista di sostegno nella piana di Gioia Tauro. Perciò, come dire, non puoi scrivere che salgo sul carro del vincitore...». Però... «Saranno in tanti, ad arrampicarsi». Ecco, appunto. Lei, Massimo Ghini, cosa pensa in proposito? «Che per Walter, pur facendo un altro mestiere, l’attore, mi sono candidato e per sostenere una sua lista sono finito in una periferia romana, al Trullo, dove c’ erano ragazzi che mi salutavano con il saluto romano. Ora però scopro che qualche mio amico, diciamo...». Trombato? Sì, ecco, diciamo trombato, come Michele Placido o Ferzan Ozpetek, verrà ripescato. Io non ho nulla in contrario, solo che sulle pagine politiche, finora, s’ è parlato di loro, piuttosto che dei veri vincitori...». (Corriere della Sera dal 18/10/2007 al 27/10/2007, Fabrizio Roncone)

Il regista Mimmo Calopresti alle gite non si divertiva per niente: «Ero troppo pigro. E per questo a me tutto quello che rompeva la routine dava fastidio. Nemmeno le ragazzine erano decisive per farmi smuovere dal torpore. Facevo di tutto per evitarle, quelle gite: preferivo di gran lunga rimanere a casa quei due-tre giorni a guardarmi la televisione». (Alessandra Arachi, Corriere della Sera 24/1/2008)

«Abbiamo messo in conto il dolore che il film avrebbe provocato», dice Beppe Calopresti, produttore e fratello del regista (Maurizio Crosetti, la Repubblica 9/9/2008)

Non uscirà dalla gravitazione del veltronismo un uomo come Mimmo Calopresti, che dedicò alla Roma veltrona, in modo diverso, i suoi ultimi due (bellissimi) documentari. (Luca Telese, il Giornale 19/2/2009)

VARI - Pasolini e Roma. A Cura di Enzo Siciliano con Federica Pirani. Biografia. Elenco cronologico delle opere in volume di Pier Paolo Pasolini. Belle fotografie. Silvana Editoriali, Milano 2005.

Venezia
Contiene:
Testi di :
Gianni Borgna
Mimmo Calopresti
Lorenzo Canova
Mario Desiati