Varie, 3 maggio 2010
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Gulbis Ernests
• Riga (Lettonia) 30 agosto 1988. Tennista. Grande protagonista degli Internazionali d’Italia 2010, quando prima eliminò Roger Federer, poi, in semifinale, costrinse Rafa Nadal (poi vincitore del torneo) al terzo set • «[...] mi si era parato dinanzi le prima volta sul Court One di Wimbledon [...] di fronte a Nadal, non gli aveva fatto toccar palla per venti minuti, spingendomi a chiedere al suo coach di allora, Niki Pilic, come fosse possibile che un simile enfant de la balle uscisse da un luogo in cui si giocava solo a basket. ”Il genio non è come frutta, ananas in Africa, mele in Trentino” mi aveva risposto l’amico. ”Questo ragazzo genio affronta grande pericolo: è troppo ricco”. Infatti, dopo una partenza rapinosa, Gulbis, che papà seguiva con l’aereo personale del Vip, era franato oltre il muro dei Cento. [...] Da tempo, al di fuori del Divino Federer, non mi accadeva più di ammirare qualcuno che alternasse uno swing a una carezza, un razzo al cioccolato a un bignè. [...]» (Gianni Clerici, ”la Repubblica” 27/4/2010) • « Mamma Milena [...] Papà Ainars, uomo d’affari arcimilionario [...] zio Alvils, campione d’Europa ”58-’60 di basket con l’Ask Riga e la nazionale dell’ex Urss.[...]» (Vincenzo Martucci, ”La Gazzetta dello Sport” 19/9/2008).