An. Car., Nòva de Il Sole-24 Ore 29/4/2010, 29 aprile 2010
CALCOLARE COME IL CERVELLO
La potenza del non risiede tanto nella sua velocità di calcolo, quanto nella capacità di operare in parallelo. I neuroni eseguono mille operazioni al secondo, mentre i pc lavorano 10 miliardi di volte più velocemente. I neuroni, tuttavia non operano in sequenza ma simultaneamente e questa loro capacità permette al cervello di eseguire operazioni impossibili ai calcolatori. Un gruppo di ricercatori giapponesi dell’Università di Tsukuba è riuscito a realizzare degli interruttori logici composti da circa 300 molecole organiche che riescono a interagire simultaneamente, lavorando in parallelo. Per gli studiosi che hanno presentato il modello di rete neurale su «Nature Phisics», questi interruttori logici organici potranno essere impiegati per risolvere proprio quei problemi logici che oggi i pc non riescono a risolvere.