Financial Times, 30 aprile 2010, 30 aprile 2010
Molto del destino di Goldman Sachs dipende da Fabrice Tourre, il trader 31enne al centro della causa intentata dalla Sec, che in una delle sue e-mail scriveva di stare vendendo prodotti finanziari complessi a vedove e orfani
Molto del destino di Goldman Sachs dipende da Fabrice Tourre, il trader 31enne al centro della causa intentata dalla Sec, che in una delle sue e-mail scriveva di stare vendendo prodotti finanziari complessi a vedove e orfani. Se Tourre riuscirà a dimostrarsi innocente, anche Goldman la spunterà. Per ora Tourre – che probabilmente lascerà la banca a pagamento – ha sempre fatto il gioco di Goldman, ma secondo molti avvocati la banca rischia che presto il suo dipendente scelga di difendere solo se stesso. Un cambio di strategia da parte di Tourre potrebbe essere pericolosissimo per la banca.