La Stampa 28/4/2010, 28 aprile 2010
La procura di Chieti ha disposto l’arresto (ai domiciliari) del re delle cliniche abruzzesi Vincenzo Angelini per bancarotta fraudolenta aggravata da falso in bilancio
La procura di Chieti ha disposto l’arresto (ai domiciliari) del re delle cliniche abruzzesi Vincenzo Angelini per bancarotta fraudolenta aggravata da falso in bilancio. Le indagini hanno accertato prelievi milionari ingiustificati dai conti correnti aziendali. La procura ha disposto anche il sequestro di quadri preziosi (Guttuso, De Chirico, Tiziano) per un valore di 900mila euro. Sulla base delle sue accuse nel 2008 fu arrestato l’allora governatore abruzzese Ottaviano Del Turco.