Laura Asnaghi, la repubblica, 28/4/2010, 28 aprile 2010
HOTEL Costo di una notte nella suite da 390 metri quadrati dell’Armani Hotel appena inaugurato a Dubai: 13mila euro
HOTEL Costo di una notte nella suite da 390 metri quadrati dell’Armani Hotel appena inaugurato a Dubai: 13mila euro. In una delle altre 160 camere: da 800 euro in su. La Armani suite Dubai ha due stanze da letto, uno studio privato, palestra, bagno-spa, cucina, soggiorno, vista panoramica sulla città ecc. L’albergo occupa dieci piani del Burj Khalifa, l’edificio più alto del mondo (828 metri) (Laura Asnaghi, la Repubblica 28/4; Paola Bottelli, Il Sole 24 Ore 28/4; Daniela Monti, Corriere della Sera 28/4). CASA I 144 appartamenti arredati da Giorgio Armani che si trovano tra il nono e il sedicesimo piano del Burj Khalifa di Dubai. Sarebbero stati venduti a 37mila dollari al metro quadro (Daniela Monti, Corriere della Sera 28/4). A Dubai l´Hotel Armani "E ora ostelli low cost" - Ha curato tutto, fin nei minimi dettagli. Dagli arredi ai menu dei ristoranti, comprese le saponette, modellate come i sassi di Pantelleria. «Peccato non sia riuscito a farle nere, perché lasciano il colore sulla pelle» dice Armani che da ieri, oltre ad essere "re Giorgio" della moda è anche "Giorgio, lo sceicco". Sì perché a Dubai ha inaugurato, nella torre più alta al mondo, la Burj Khalifa, di 160 piani, il suo primo hotel, un concentrato di lusso, eleganza e discrezione, lontano dai trionfi di oro e stucchi degli alberghi di Dubai. Armani, il guru dei minimalismo, ha disegnato il suo albergo come crea la moda. «Tolgo e riduco tutto all´essenziale - dice - solo che un abito dopo sei mesi lo puoi cambiare. Un hotel deve durare». In questa avventura, il partner è Mohamed Alabbar, il presidente della Emaar. Cinque anni fa il primo contatto a Milano e ieri il taglio del nastro, nella hall dominata da quattro archi incrociati. « una mia scultura. Rappresenta la cupola di una moschea, un omaggio alla cultura di questo paese», ricorda lo stilista che dalla sua panoramica suite di 300 metri quadrati, al 39esimo piano (13 mila euro a notte) parla della sua nuova sfida. «L´impero Armani non è in vendita, ma nel caso penserei a illustri sconosciuti stra-miliardari, perché la mia azienda è una realtà economica importante. Comunque da Dubai non ho avuto offerte». E così, in pantaloni bianchi e t-shirt scura, Armani mostra la sua nuova creatura, un business incastonato nella torre da Guinness dei primati da 1 miliardo e 500 milioni. Arriva a 828 metri e la vista da lì è mozzafiato. Nell´hotel niente reception ("Da bambino quei banconi mi incutevano timore") ma schiere di "life style manager", quasi dei maggiordomi che si prendono cura degli ospiti. Da una galleria, dove si possono acquistare fiori, cioccolata e borse gioiello, si accede ai primi otto piani, con 160 stanze, che si ispirano a "casa Armani". Legni tigrati, tatami a terra, colori neutri, niente maniglie e solo porte scorrevoli dietro le quali si nascondono armadi, librerie e bar. Armani non tollera il disordine. Nel suo appartamento l´ordine è maniacale, lui sorride di questa ossessione. Neanche un quadro alle pareti, «se qualcosa mi piace lo metto a terra». Le super suite stanno al 38esimo e al 39esimo, mentre gli appartamenti residenziali tra il 9° e il 16° piano. Roba da nababbi. Ma Armani non pensa solo a loro. Dopo l´albergo di Milano, che apre l´anno prossimo, ha in mente un "hotel da 100 euro a notte". «Nella moda ho fatto l´Emporio, per i giovani potrei fare dei super ostelli. Anche a loro piace il bello». Armani ha festeggiato il suo arrivo a Dubai con una sfilata, una festa memorabile con giochi d´acqua e di luce.